“Il Patto di stabilità e crescita è un presupposto straordinario per risolvere i problemi dell'Unione europea,poiché stabilisce un chiaro indirizzo e limiti da una parte e un ampia serie di strumenti di flessibilità dall'altra…entrambi dovrebbero essere sempre usati,esattamente come abbiamo fatto in passato”.
Questo è quanto dichiarato dalla cancelliera Merkel al Bundestag.”Il Patto consente la necessaria flessibilità per rendere possibile un consolidamento dei bilanci che aiuti la crescita e chiarisce che una crescita stabile possa essere raggiunta solo con riforme strutturali sostenibili…il governo tedesco rimane fedele alle prescrizioni del Patto,con tutte le modifiche apportate negli ultimi anni di crisi”,ha continuato.
Fonti del Consiglio hanno sottolineato,dal canto loro,che nessuno vuole cambiare il Patto di stabilità né lo ha chiesto…”E’ una questione di interpretazione delle regole e all’interno delle stesse si troverà la buona formula per l'approccio che dovrà essere seguito dalla Commissione per la sua applicazione nel quadro del dibattito in atto sulla flessibilità”. Una prospettiva confermata da Barroso, il quale ha osservato che la Commissione non impone,né flessibilità né sanzioni,decide tutto l'Ecofin,ed il Consiglio,come del resto anche le raccomandazioni”.