“Bene la legge sui lavoratori stranieri adottata dalla Svizzera poichè garantisce la libera circolazione e non introduce le quote, ma attenzione alla sua attuazione pratica e in particolare alla non discriminazione dei frontalieri”.
Ciò è quanto reso noto dall’Unione europea a Berna dopo aver analizzato la legislazione del 16 Dicembre 2016 che attua, in modo leggero, il risultato del Referendum svizzero del 2014 in cui si chiedeva di contingentare i lavoratori stranieri per dare la precedenza a quelli della Svizzera.
Tratto da:
Ansa Europa.