“Abbiamo preso nota dell’annuncio del Governo italiano sulle varie misure di sostegno alle banche e condividiamo l’obiettivo delle autorità di rafforzare il settore in linea con le regole europee…in base ai precedenti ci sono varie soluzioni, inclusa la ricapitalizzazione preventiva, se sono rispettate le condizioni…tali soluzioni proteggono completamente i depositi e in caso di ‘mis-selling’ le banche potrebbero assicurare che non ci siano effetti avversi sugli investitori retail…per ciò che concerne Mps stiamo lavorando con le autorità italiane e quelle di supervisione per capire se ci siano le condizioni (per la ricapitalizzazione preventiva, ndr)…
…l’Italia è in contatto costruttivo con la Commissione europea anche sul piano di ristrutturazione…la ricapitalizzazione preventiva richiede il ‘burden-sharing’ degli azionisti e degli investitori subordinati, ma i depositi saranno pienamente protetti come per gli altri Istituti di credito…a Giugno 2016 l’Esecutivo comunitario ha autorizzato uno schema di garanzie per le banche italiane che copre misure di sostegno alla liquidità in caso di necessità”, ha dichiarato (estratto) un portavoce della Commissione europea.
Tratto da:
Ansa Europa.