LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2019/788 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, riguardante l’iniziativa dei cittadini europei (1), in particolare l’articolo 6, paragrafi 2 e 3,
considerando quanto segue:
(1)Il 4 dicembre 2023 è stata presentata alla Commissione la richiesta di registrare l’iniziativa dei cittadini europei dal titolo «Iniziativa dei cittadini europei a difesa dell’agricoltura e dell’economia rurale in Europa».
(2)Gli obiettivi dell’iniziativa così come formulati dagli organizzatori sono tre. Con il primo obiettivo, «Proteggere l’agricoltura e l’economia rurale europee con un quadro normativo completo», gli organizzatori chiedono «un nuovo quadro legislativo di tutela» imperniato sui punti seguenti: «uso prioritario dei terreni agricoli per la produzione alimentare»; garantire «la sovranità e la sicurezza alimentari»; «ovviare ai problemi della filiera alimentare e ai prezzi elevati»; assicurare «l’accesso degli agricoltori e delle comunità rurali alle infrastrutture e ai trasporti, ai finanziamenti, alla digitalizzazione, al lavoro, all’imprenditoria e all’istruzione». Con il secondo obiettivo, «Migliorare la gestione delle risorse idriche per sostenere la sicurezza alimentare e istituire un piano idrologico europeo», chiedono «un piano idrologico europeo che garantisca l’approvvigionamento e la distribuzione di acqua tra tutti i territori dell’Unione». Con il terzo obiettivo, «Istituire un’agenzia europea per l’agricoltura e l’economia rurale», chiedono la creazione di «un’autorità europea permanente» sotto forma di «agenzia dell’UE o comitato consultivo di alto livello che monitori e osservi la tutela dell’agricoltura e dell’economia rurale nel processo decisionale dell’Unione».
(3)Un allegato apporta ulteriori dettagli sull’oggetto, gli obiettivi e il contesto dell’iniziativa. Nell’ambito del primo obiettivo dell’iniziativa, gli organizzatori indicano che «le politiche europee non offrono una strategia sostenibile e a lungo termine agli agricoltori europei» e che la produzione agricola e i terreni rurali «risentono di movimenti speculativi» che «costringono gli agricoltori a destinare i terreni agricoli ad altre attività che non perseguono l’obiettivo della sicurezza alimentare». Quanto al secondo obiettivo, nell’allegato si spiega che «la salubrità e la ricchezza delle acque e del suolo sono essenziali per l’economia rurale» e che la direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (2) che istituisce un quadro per l’azione comunitaria in materia di acque «non è riuscita nell’intento di imporre agli Stati membri di investire nella salubrità di fiumi, laghi, estuari, acque costiere e acque sotterranee». Per quanto riguarda il terzo obiettivo, nell’allegato si afferma che l’istituzione di «un’autorità europea permanente» che operi «quale organo consultivo con diritto di pronunciarsi sulle politiche e sui fascicoli legislativi che interessano l’agricoltura e l’economia rurale» garantirebbe «il rispetto dei diritti e degli interessi dell’agricoltura e dell’economia rurale» nei processi decisionali dell’Unione.
(4)Il gruppo di organizzatori ha presentato insieme alla richiesta di registrazione un documento aggiuntivo contenente un’analisi delle azioni proposte.
(5)Per quanto riguarda il primo e il terzo obiettivo dell’iniziativa, la Commissione potrebbe adottare una proposta volta a «tutelare l’agricoltura e l’economia rurale europee con un quadro normativo completo» e a «istituire un’agenzia europea per l’agricoltura e l’economia rurale» sulla base dell’articolo 43 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) sulla politica agricola comune.
(6)In riferimento al secondo obiettivo dell’iniziativa, che riguarda il miglioramento della «gestione delle risorse idriche per sostenere la sicurezza alimentare» e l’istituzione di «un piano idrologico europeo che garantisca l’approvvigionamento e la distribuzione di acqua tra tutti i territori dell’Unione», la Commissione ha il potere di presentare proposte di atti giuridici sulla base dell’articolo 192 TFUE, nella misura in cui si può ritenere che tali proposte contribuiscano al conseguimento degli obiettivi della politica dell’Unione in materia ambientale di cui all’articolo 191 TFUE.
(7)Per questi motivi la Commissione ritiene che nessuna parte dell’iniziativa esuli manifestamente dalla sua competenza di presentare una proposta di atto giuridico dell’Unione ai fini dell’applicazione dei trattati.
(8)Tale conclusione non pregiudica la valutazione del rispetto, nel caso di specie, delle condizioni concrete e sostanziali richieste affinché la Commissione intervenga, tra cui la conformità ai principi di proporzionalità e di sussidiarietà e la compatibilità con i diritti fondamentali.
(9)Il gruppo di organizzatori ha fornito prove adeguate del rispetto dei requisiti di cui all’articolo 5, paragrafi 1 e 2, del regolamento (UE) 2019/788 e ha designato le persone di contatto in conformità dell’articolo 5, paragrafo 3, primo comma, di detto regolamento.
(10)L’iniziativa non è presentata in modo manifestamente ingiurioso, non ha un contenuto futile o vessatorio, né è manifestamente contraria ai valori dell’Unione quali stabiliti nell’articolo 2 del trattato sull’Unione europea o ai diritti sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.
(11)È pertanto opportuno registrare l’iniziativa dal titolo «Iniziativa dei cittadini europei a difesa dell’agricoltura e dell’economia rurale in Europa».
(12)La conclusione secondo la quale sono soddisfatte le condizioni per la registrazione di cui all’articolo 6, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2019/788 non implica che la Commissione confermi in alcun modo la correttezza fattuale del contenuto dell’iniziativa, che è di esclusiva responsabilità del gruppo di organizzatori. Il contenuto dell’iniziativa esprime unicamente il punto di vista del gruppo di organizzatori e non può in alcun modo considerarsi rappresentativo del parere della Commissione,
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
L’iniziativa dei cittadini europei dal titolo «Iniziativa dei cittadini europei a difesa dell’agricoltura e dell’economia rurale in Europa» è registrata.
Articolo 2
Il gruppo di organizzatori dell’iniziativa dei cittadini dal titolo «Iniziativa dei cittadini europei a difesa dell’agricoltura e dell’economia rurale in Europa», rappresentato da Natalia CORBALAN ROMERA e Adolfo GARCÍA ALBALADEJO in veste di persone di contatto, è destinatario della presente decisione.
Fatto a Bruxelles, il 24 gennaio 2024
Per la Commissione
Věra JOUROVÁ
Il vicepresidente
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