LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2016/1036 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’8 giugno 2016, relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di dumping da parte di paesi non membri dell’Unione europea (1) («il regolamento di base»), in particolare l’articolo 9, paragrafo 4,
considerando quanto segue:
1.PROCEDURA
1.1.Apertura
(1)Il 30 novembre 2021 la Commissione europea («la Commissione») ha aperto un’inchiesta antidumping relativa alle importazioni di acidi grassi originari dell’Indonesia («il paese interessato») sulla base dell’articolo 5 del regolamento di base. La Commissione ha pubblicato un avviso di apertura nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea (2) («l’avviso di apertura»).
(2)La Commissione ha aperto l’inchiesta a seguito di una denuncia presentata il 18 ottobre 2021 dalla Coalition against Unfair Trade in Fatty Acid (Coalizione contro gli scambi commerciali sleali di acidi grassi) («il denunciante» o «CUTFA»), per conto dell’industria dell’Unione di acidi grassi ai sensi dell’articolo 5, paragrafo 4, del regolamento di base. La denuncia conteneva elementi di prova dell’esistenza del dumping e del conseguente pregiudizio notevole sufficienti a giustificare l’apertura dell’inchiesta.
(3)Il 13 maggio 2022 la Commissione ha aperto un’inchiesta antisovvenzioni relativa alle importazioni di acidi grassi originari dell’Indonesia. La Commissione ha pubblicato un avviso di apertura nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea (3).
1.2.Parti interessate
(4)Nell’avviso di apertura la Commissione ha invitato le parti interessate a manifestarsi al fine di partecipare all’inchiesta. La Commissione ha inoltre espressamente informato il denunciante, altri produttori noti dell’Unione, i produttori esportatori noti e le autorità dell’Indonesia, gli importatori e gli utilizzatori noti dell’apertura dell’inchiesta, invitandoli a partecipare.
(5)Le parti interessate hanno avuto la possibilità di presentare osservazioni in merito all’apertura dell’inchiesta e di chiedere un’audizione con la Commissione e/o con il consigliere-auditore nei procedimenti in materia commerciale.
(6)Si sono tenute audizioni con un produttore di biodiesel, Campa Iberia SAU («Campa») e la sua società collegata, IM Biofuel Italy s.r.l. («IMBI») (collettivamente denominate «Campa/IMBI»), e un produttore dell’Unione incluso nel campione, AAK AB («AAK»).
1.3.Osservazioni in merito all’apertura
(7)La Commissione ha ricevuto osservazioni sull’apertura dai produttori esportatori P.T. Musim Mas («Musim Mas») e dal suo esportatore collegato P.T. Intibenua Perkasatama («IBP») (collettivamente denominati «gruppo Musim Mas»), P.T. Wilmar Nabati Indonesia («Wilmar»), P.T. Nubika Jaya e P.T. Permata Hijau Palm Oleo (collettivamente denominati «gruppo Permata») e dal governo dell’Indonesia.
(8)Il gruppo Musim Mas, Wilmar e il governo dell’Indonesia hanno sostenuto che la definizione del prodotto oggetto dell’inchiesta contenuta nella denuncia era troppo ampia, in quanto includeva acidi grassi che non erano oggetto della denuncia (come gli acidi grassi utilizzati per la produzione di biodiesel, gli acidi palmitici utilizzati per i mangimi, l’acido oleico vegetale utilizzato per gli alimenti e gli acidi grassi derivati dall’olio di cocco). Il governo dell’Indonesia ha affermato che le carenze del denunciante nel definire correttamente il prodotto oggetto della denuncia avrebbero inciso sulla validità della denuncia e sulla giustificazione dell’apertura dell’inchiesta.
(9)È stato inoltre affermato che, a causa dell’ampia definizione del prodotto oggetto dell’inchiesta, i dati contenuti nella denuncia (quali produzione, capacità produttiva, occupazione, vendite, quota di mercato, profitti, nesso di causalità e industria dell’Unione) erano incompleti in quanto compilati solo per i tipi di acidi grassi indicati dal denunciante.
(10)Inoltre il gruppo Musim Mas e Wilmar hanno sostenuto che le importazioni dall’Indonesia erano sovrastimate nella denuncia in quanto comprendevano acidi grassi importati nell’Unione per la produzione di biodiesel e altri acidi grassi non utilizzati negli alimenti, nei cosmetici, nei prodotti per l’igiene personale e in applicazioni farmaceutiche, come gli acidi palmitici. Di conseguenza, il consumo e le quote di mercato indicati nella denuncia non erano corretti.
Per saperne di più:
Tratto da:
Link:
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=uriserv%3AOJ.L_.2023.018.01.0001.01.ITA&toc=OJ%3AL%3A2023%3A018%3ATOC
Foto:
Istockphoto (by Getty Images)
Nb: Ritenete che possiamo migliore le nostre attività, oppure siete soddisfatti?
Cliccando sul link sottostante potrete esprimere, in modo anonimo, una valutazione sul centro Europe Direct di Gioiosa Jonica ‘CalabriaEuropa’:
http://occurrence-survey.com/edic-users-satisfaction/page1.php?lang=it