Decisione (PESC) 2022/1852 del Consiglio del 4 ottobre 2022 che modifica la Decisione (PESC) 2020/1656, del 6 novembre 2020, sul sostegno dell’Unione europea alle attività svolte dall’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA).

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IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 28, paragrafo 1, e l’articolo 31, paragrafo 1,

vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli Affari esteri e la politica di sicurezza,

considerando quanto segue:

(1)Il 6 novembre 2020 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2020/1656 (1).

(2)L’articolo 5, paragrafo 2, della decisione (PESC) 2020/1656 stabilisce che la decisione cessa di produrre effetti 36 mesi dopo la data di conclusione della convenzione di finanziamento di cui all’articolo 3, paragrafo 3, di tale decisione.

(3)Conformemente all’articolo 3, paragrafo 3, della decisione (PESC) 2020/1656, il 14 dicembre 2020 la Commissione ha concluso una convenzione di finanziamento con l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA).

(4)Il 27 giugno 2022 l’AIEA ha chiesto la modifica della descrizione dell’azione in considerazione dell’aggressione militare russa in corso nei confronti dell’Ucraina e della nuova urgente necessità di assistere l’Ucraina nel mantenimento del suo sistema nazionale di sicurezza nucleare. L’AIEA ha chiesto inoltre una proroga del periodo di attuazione fino al 31 marzo 2024 a causa dei ritardi dovuti alla pandemia di COVID-19 e al fine di lasciare il tempo sufficiente per l’attuazione delle nuove attività di assistenza all’Ucraina.

(5)Il proseguimento delle attività di cui all’articolo 1 della decisione (PESC) 2020/1656 non ha alcuna implicazione sul piano delle risorse finanziarie fino al 31 marzo 2024.

(6)È opportuno pertanto modificare di conseguenza la decisione (PESC) 2020/1656,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

La decisione (PESC) 2020/1656 è così modificata:

1)all’articolo 1, paragrafo 2, è aggiunto il punto seguente:

«g)assistenza all’Ucraina nel garantire il mantenimento del suo sistema di sicurezza nucleare.»;

2)all’articolo 5, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente:

«2.La presente decisione non è più in vigore a decorrere dal 31 marzo 2024.»;

3)l’allegato è così modificato:

a)alla rubrica 3, il titolo del progetto 2 è sostituito dal seguente:

«Progetto 2: Documento di riflessione riguardante l’applicazione delle misure di protezione fisica nell’era della COVID-19»;

b)è aggiunta la rubrica seguente:

«7.Rubrica 7: Assistenza all’Ucraina nel settore della sicurezza nucleare

Contesto

Come affermato dal direttore generale dell’AIEA nelle relazioni di sintesi del 28 aprile e del 6 settembre 2022 su protezione, sicurezza e salvaguardie nucleari in Ucraina,la situazione in Ucraina è senza precedenti in quanto è la prima volta che un conflitto militare si svolge in prossimità degli impianti di un vasto programma nucleare consolidato, che in questo caso comprende anche la zona dell’incidente verificatosi nel 1986 presso la centrale nucleare di Chernobyl. Sin dall’inizio del conflitto, l’AIEA ha monitorato la sicurezza e la protezione degli impianti nucleari ucraini e delle sorgenti radioattive. Le azioni militari hanno compromesso la sicurezza delle sorgenti di radiazioni, hanno distrutto le infrastrutture della sorgente di neutroni dell’Ucraina e di altri impianti nucleari, hanno danneggiato depositi di rifiuti, hanno rischiato di provocare danni collaterali alle centrali nucleari e hanno avuto un impatto negativo sulla centrale nucleare di Chernobyl e sulla relativa zona di esclusione nonché sulla centrale nucleare di Zaporizhzhya e sul suo personale, in vari modi.

L’AIEA, in stretta collaborazione con l’Ucraina, ha gradualmente compiuto progressi nelle attività intese a individuare e iniziare ad attuare quanto necessario per il mantenimento del massimo livello possibile di sicurezza e protezione negli impianti nucleari dell’Ucraina. A marzo 2022 l’AIEA e le sue controparti ucraine hanno raggiunto un accordo sulla portata dell’assistenza e del sostegno tecnici da fornire all’Ucraina in materia di sicurezza e protezione e sul fatto che l’AIEA, in collaborazione con gli Stati membri, fungerà da punto di contatto unico per tale assistenza tecnica. Il programma completo di assistenza comprenderà l’assistenza tecnica a distanza, l’assistenza tecnica sul campo, la consegna di attrezzature e la disponibilità a dispiegare assistenza rapidamente, se necessario. Sono in corso valutazioni dettagliate delle esigenze dell’Ucraina in materia di sicurezza e protezione, compresa la consegna di attrezzature. Sono necessari fondi per continuare a fornire tale assistenza.

Per quanto riguarda la sicurezza nucleare, la situazione ha creato sfide senza precedenti in relazione all’integrità fisica degli impianti nucleari e alle strutture, ai sistemi e alle componenti alla base del sistema di sicurezza nucleare negli impianti nucleari esistenti in Ucraina. Occorre inoltre prendere in considerazione l’integrità fisica degli impianti e l’operabilità di sistemi importanti per la sicurezza di altri impianti e attività che utilizzano materiali nucleari o radioattivi per la ricerca, la medicina, l’industria e scopi analoghi. Saranno necessarie ulteriori missioni per valutare in modo complessivo le esigenze in materia di sicurezza nucleare.

Obiettivi

Lo scopo del progetto è aiutare l’Ucraina a garantire il mantenimento del suo sistema di sicurezza nucleare.

Realizzazioni previste

1.Individuazione e valutazione delle esigenze dell’Ucraina in materia di sicurezza nucleare, anche attraverso missioni di esperti, ove opportuno.

2.Acquisizione delle attrezzature necessarie per la sicurezza dei materiali e degli impianti nucleari, dei materiali radioattivi in uso, dello stoccaggio e degli impianti associati, integrata, se del caso, dalla relativa formazione. Questo comprende le riparazioni, il rafforzamento e l’aggiornamento dei sistemi di protezione fisica esistenti.

3.Fornitura di assistenza da parte dell’AIEA all’autorità competente dell’Ucraina con l’obiettivo di recuperare il controllo regolamentare sulle sorgenti radioattive non sottoposte a tale controllo.

Risultati

Migliore attuazione del sistema di sicurezza nucleare negli impianti nucleari dell’Ucraina nonché per i materiali nucleari e radioattivi, gli impianti associati e le attività connesse.

In cooperazione con l’Ucraina, mantenimento di una valutazione aggiornata e accurata delle esigenze in materia di sicurezza nucleare nazionale a cui l’AIEA deve dare risposta.».

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno dell’adozione.

Fatto a Bruxelles, il 4 ottobre 2022

Per il Consiglio

Il presidente

Z. STANJURA

Tratto da:

Link:

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=uriserv%3AOJ.L_.2022.257.01.0010.01.ITA&toc=OJ%3AL%3A2022%3A257%3ATOC

Foto:

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