Decisione d’Esecuzione (UE) 2022/1198 della Commissione del 16 giugno 2022 che modifica la Decisione d’Esecuzione (UE) 2019/570 per quanto riguarda i mezzi per l'approvvigionamento energetico di emergenza nell’ambito di rescEU.

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LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

vista la decisione n. 1313/2013/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, su un meccanismo unionale di protezione civile (di seguito il «meccanismo unionale») (1), in particolare l'articolo 32, paragrafo 1, lettera g),

considerando quanto segue:

(1)La decisione n. 1313/2013/UE, che istituisce rescEU nell'ambito del meccanismo unionale di protezione civile, è stata modificata recentemente (2) per rafforzare il meccanismo unionale al fine di superarne le limitazioni nei casi in cui diversi Stati membri sono colpiti contemporaneamente da un'emergenza complessa e intersettoriale.

(2)La decisione di esecuzione (UE) 2019/570 della Commissione (3) stabilisce la composizione iniziale di rescEU in termini di mezzi e requisiti di qualità. La riserva rescEU comprende attualmente mezzi aerei per combattere gli incendi boschivi, risorse per l'evacuazione medica con mezzi aerei, risorse per squadre mediche di emergenza, mezzi nel settore degli incidenti chimici, biologici, radiologici e nucleari (CBRN), capacità di accoglienza, mezzi di trasporto e logistici, nonché risorse per laboratori mobili e mezzi di rilevamento, campionamento, identificazione e monitoraggio CBRN.

(3)A norma dell'articolo 12, paragrafo 2, della decisione n. 1313/2013/UE, le risorse di rescEU dovrebbero essere definite tenendo conto dei rischi individuati ed emergenti e dell'insieme delle risorse e delle carenze a livello di Unione.

(4)Un'analisi dei rischi individuati ed emergenti nonché delle risorse e delle carenze a livello dell'Unione rivela la necessità di sostenere le attività di protezione civile fornendo mezzi per l'approvvigionamento energetico di emergenza al fine di attenuare le conseguenze negative derivanti da carenze di energia provocate da cause naturali o dall'intervento umano.

(5)In particolare, la situazione in Ucraina ha dimostrato ancora una volta la vulnerabilità delle infrastrutture critiche dell'energia. Sin dai primi giorni della guerra di aggressione, l'Ucraina ha constatato che l'approvvigionamento energetico di emergenza sotto forma di combustibile, gruppi elettrogeni, apparecchiature e pezzi di ricambio rappresentava un bisogno primario in molte zone. Anche la Moldova ha attivato il meccanismo unionale e individuato bisogni di approvvigionamento energetico di emergenza sotto forma di combustibili, gruppi elettrogeni e pezzi di ricambio.

(6)Attualmente gli Stati membri non hanno preimpegnato mezzi nel settore dell'approvvigionamento energetico di emergenza nel pool europeo di protezione civile. Di conseguenza, e al fine di affrontare i rischi individuati ed emergenti, è opportuno integrare l'approvvigionamento energetico di emergenza nei mezzi di rescEU di cui all'articolo 2 della decisione di esecuzione (UE) 2019/570.

(7)I mezzi dovrebbero servire per rispondere a rischi poco probabili dall'impatto molto elevato, conformemente alle categorie di cui all'articolo 3 quinquies, lettera e), della decisione di esecuzione (UE) 2019/570.

(8)Il compito principale dei mezzi per l'approvvigionamento energetico di emergenza di rescEU dovrebbe essere quello di attivare immediatamente una fornitura di energia di emergenza in caso di interruzioni causate da un guasto della fonte di energia principale o da sbalzi di tensione. I mezzi possono comprendere gruppi elettrogeni di riserva, batterie, apparecchiature di recupero di energia, apparecchiature di connettività e sincronizzazione, combustibili, altri tipi di apparecchiature e servizi correlati.

(9)L'assistenza prevista deve rispettare le condizioni e le procedure fissate dalle misure restrittive (4) adottate conformemente all'articolo 215 TFUE.

(10)È pertanto opportuno modificare di conseguenza la decisione di esecuzione (UE) 2019/570.

Per saperne di più:

Tratto da:

Link:

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=uriserv%3AOJ.L_.2022.185.01.0129.01.ITA&toc=OJ%3AL%3A2022%3A185%3ATOC

 

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