Decisione (UE) 2022/258 della Commissione del 21 febbraio 2022 che concede alla Repubblica ellenica una deroga a talune disposizioni del Regolamento (UE) 2019/943 del Parlamento europeo e del Consiglio.

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LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto il regolamento (UE) 2019/943 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 giugno 2019, sul mercato interno dell’energia elettrica (1), in particolare l’articolo 64,

vista la direttiva (UE) 2019/944 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 giugno 2019, relativa a norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica e che modifica la direttiva 2012/27/UE (2), in particolare l’articolo 66,

considerando quanto segue:

1.PROCEDIMENTO

(1)Il 3 giugno 2021 la Repubblica ellenica («Grecia») ha presentato alla Commissione una richiesta di deroga (la «richiesta») per l’isola di Creta in conformità dell’articolo 64 del regolamento (UE) 2019/943 e dell’articolo 66 della direttiva (UE) 2019/944. La richiesta ha per oggetto una deroga all’articolo 6, all’articolo 7, paragrafo 1, all’articolo 8, paragrafi 1 e 4, e agli articoli 9, 10, 11 e 13 del regolamento (UE) 2019/943, nonché all’articolo 40, paragrafi da 4 a 7, della direttiva (UE) 2019/944, per un periodo di tempo limitato, vale a dire fino al 31 dicembre 2023.

(2)Il 1o luglio 2021 la Commissione ha pubblicato la richiesta di deroga sul suo sito web (3) e ha invitato gli Stati membri e i portatori di interessi a presentare osservazioni entro il 12 agosto 2021.

2.L’ISOLA DI CRETA

(3)L’isola greca di Creta si trova nel Mar Mediterraneo, a sud della Grecia continentale. Fino al 3 luglio 2021 costituiva un sistema elettrico autonomo, non collegato al sistema elettrico nazionale continentale.

(4)A seguito della decisione 2014/536/UE della Commissione (4), che ha concesso alla Grecia una deroga a talune disposizioni della direttiva 2009/72/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (5), Creta è stata considerata un piccolo sistema isolato ai sensi dell’articolo 2, punto 42, della direttiva (UE) 2019/944. Gli impianti ad alta tensione a Creta sono di proprietà di Public Power Cooperation SA («PPC S.A.») e gestiti dal gestore del sistema di distribuzione («HEDNO S.A.»). Poiché non era interconnessa con la Grecia continentale, Creta non ha potuto unirsi ai mercati greci del giorno prima, infragiornaliero e del bilanciamento avviati nel novembre 2020.

(5)A norma dell’articolo 4 della decisione 2014/536/UE della Commissione, le deroghe previste non si applicano più ai piccoli sistemi isolati né ai microsistemi isolati una volta che questi siano interconnessi con il sistema interconnesso. Ciononostante le autorità greche hanno posto fine alla deroga concessa da tale decisione per quanto riguarda Creta a decorrere dal 1o gennaio 2017 (6).

Il sistema dell’energia elettrica

(6)La Grecia ha dato priorità alla connessione di Creta al sistema elettrico continentale considerandolo un progetto di grande importanza, al fine di garantire un approvvigionamento di energia elettrica sicuro e affidabile. Più specificamente, la connessione di Creta alla rete, approvata dall’autorità di regolamentazione greca («RAE») attraverso i piani decennali di sviluppo della rete, che riguardano rispettivamente i periodi 2017-2026, 2018-2027 e 2019-2028, dovrà essere attuata in due fasi.

(7)La prima fase («fase I») riguarda il collegamento della parte occidentale di Creta (prefettura di Chania) alla penisola del Peloponneso mediante linee HVAC, per una capacità nominale di trasmissione di circa 150 MW. Si prevede pertanto che il completamento della fase I soddisferà solo una parte del fabbisogno di energia elettrica dell’isola (vale a dire circa un terzo del suo consumo, il cui picco è di 710 MW e il consumo annuo di 3 TWh), e non farà di Creta una parte completamente interconnessa del sistema elettrico greco. L’interconnettore tra il sistema elettrico continentale e Creta funzionerà alla capacità massima o quasi, considerato che la sua capacità non soddisfa pienamente la domanda dell’isola, e l’energia elettrica sarà importata dal sistema interconnesso continentale a fronte dei minori costi di produzione. Il progetto è entrato in funzione nel periodo di collaudo dal 3 luglio 2021 (7) e nel periodo commerciale a partire dal 1o novembre 2021 (8).

(8)La seconda fase («fase II») riguarda il collegamento della parte centrale di Creta (prefettura di Heraklion) alla Grecia continentale (regione dell’Attica) mediante due cavi HVDC, per una capacità nominale di trasmissione di circa 1 000 MW. Si prevede che al termine della fase II l’isola di Creta sarà completamente interconnessa con il sistema continentale di trasmissione dell’energia e la domanda di energia elettrica sull’isola sarà pienamente soddisfatta. I cavi della fase II dovrebbero entrare in funzione entro il 2023.

(9)La Grecia ha spiegato che entro l’inizio dell’attività commerciale dell’interconnettore sviluppata nella fase I la rete elettrica ad alta tensione di Creta doveva essere ceduta al gestore del sistema di trasmissione greco («IPTO S.A.»), che sarà proprietario degli impianti e li gestirà a partire da quella data. HEDNO SA non avrebbe più gestito la rete ad alta tensione di Creta, ma avrebbe ancora continuato a gestire le reti a bassa e media tensione. Tale cessione ha avuto luogo il 1o agosto 2021, prima dell’avvio dell’attività commerciale della fase I dell’interconnettore tra Creta e il sistema continentale greco.

Il mercato dell’energia elettrica di Creta

(10)Attualmente i produttori e i fornitori dell’isola di Creta non presentano alcuna offerta sul mercato greco e le unità sono dispacciate in base ai loro costi variabili minimi. Il prezzo di vendita all’ingrosso dell’energia elettrica a Creta è calcolato mensilmente, sulla base dei costi variabili e totali delle unità elettriche convenzionali, vale a dire le unità di PPC, in quanto l’operatore storico è l’unico produttore di energia convenzionale dell’isola. Sono inoltre presenti diversi produttori di energie rinnovabili che applicano una tariffa fissa in virtù di un accordo d’acquisto di energia elettrica o in funzione della data di entrata in esercizio di ciascuna unità.

Per saperne di più:

Tratto da:

Link:

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=uriserv%3AOJ.L_.2022.042.01.0092.01.ITA&toc=OJ%3AL%3A2022%3A042%3ATOC

 

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