LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 292,
considerando quanto segue:
(1)I semiconduttori sono essenziali per il funzionamento delle nostre economie e società moderne. Nell’ultimo anno l’Unione ha assistito a perturbazioni senza precedenti dell’approvvigionamento di semiconduttori, che hanno determinato gravi ritardi e ripercussioni negative su settori economici importanti, causando anche ritardi nella riparazione e nella manutenzione di prodotti essenziali per i settori critici, come le attrezzature mediche e diagnostiche.
(2)L’attuale crisi legata alla carenza di semiconduttori e i suoi effetti a catena rischiano pertanto di avere ripercussioni su settori critici quali la sanità, i trasporti, l’energia, la difesa, la sicurezza e lo spazio. La transizione verde e digitale dell’Unione rischia di subire dei ritardi.
(3)In tale contesto la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro di misure per rafforzare l’ecosistema europeo dei semiconduttori (legge sui semiconduttori) (1), presentata dalla Commissione, si pone l’obiettivo di: affrontare la questione della resilienza dell’Unione alle perturbazioni della catena di approvvigionamento dei semiconduttori; promuovere lo sviluppo di capacità nella fabbricazione, nella progettazione e nell’integrazione avanzate dei sistemi nonché nella fabbricazione industriale all’avanguardia all’interno dell’Unione; far fronte alle gravi carenze in termini di competenze; aumentare la forza lavoro qualificata e contribuire alla creazione di un ecosistema dei semiconduttori resiliente e dinamico nell’Unione. L’Unione si è impegnata a conseguire il proprio obiettivo strategico di raggiungere almeno il 20 % del valore della produzione mondiale di semiconduttori all’avanguardia, innovativi e sostenibili entro il 2030, come stabilito nel programma strategico per il decennio digitale (2).
(4)La presente raccomandazione accompagna la proposta di regolamento in qualità di strumento avente effetto immediato per consentire una risposta rapida e coordinata dell’Unione all’attuale carenza di semiconduttori. La raccomandazione propone a tal fine di istituire un meccanismo di coordinamento per discutere e decidere in merito a misure di risposta alla crisi tempestive e proporzionate.
(5)In considerazione delle carenze strutturali della catena di approvvigionamento dei semiconduttori, raccomanda inoltre misure volte a consentire un monitoraggio coordinato della catena del valore dei semiconduttori, riservando particolare attenzione ai rischi che possono perturbare o compromettere l’approvvigionamento di semiconduttori o incidere negativamente su di esso. Tali misure dovrebbero preparare il meccanismo permanente di monitoraggio della catena di approvvigionamento dei semiconduttori proposto a norma del regolamento e consentirne l’attivazione.
(6)La Commissione ha istituito il gruppo di esperti europeo sui semiconduttori ai fini dell’attuazione della presente raccomandazione. Il gruppo di esperti europeo sui semiconduttori fungerà da piattaforma per il coordinamento tra gli Stati membri e fornirà consulenza e assistenza alla Commissione nell’attuazione del regolamento di prossima adozione. I compiti del gruppo di esperti europeo sui semiconduttori saranno assunti dal comitato europeo dei semiconduttori, che sarà istituito nel regolamento.
(7)Il gruppo di esperti europeo sui semiconduttori dovrebbe agevolare uno scambio di informazioni rapido ed efficace tra gli Stati membri e la Commissione sugli sviluppi del mercato che mettono concretamente a rischio l’approvvigionamento dell’Unione e promuovere una risposta uniforme e coordinata alla crisi.
(8)Come prima misura, si raccomanda agli Stati membri di chiedere informazioni alle organizzazioni rappresentative delle imprese o, se necessario, ai singoli fabbricanti di semiconduttori e apparecchiature, il che accrescerebbe la capacità del gruppo di esperti europeo sui semiconduttori di individuare e adattare le potenziali misure di risposta alla crisi. I dati raccolti dovrebbero riguardare la potenzialità produttiva, la capacità produttiva e le principali perturbazioni e strozzature attuali. La raccolta e lo scambio di informazioni dovrebbero essere conformi alle norme applicabili in materia di condivisione dei dati e riservatezza delle informazioni e dei dati.
(9)La presente raccomandazione contiene indicazioni relative a misure di risposta alla crisi che gli Stati membri sono invitati a discutere e a valutare a fini di attuazione laddove opportuno e proporzionato.
(10)Se la valutazione della crisi in corso lo richiede, gli Stati membri potrebbero prendere in considerazione la possibilità di avviare un dialogo per chiedere ai fabbricanti di semiconduttori stabiliti nell’Unione di dare la priorità ai contratti con le imprese che forniscono prodotti a settori critici, al fine di garantire che tali settori possano continuare a operare.
Per saperne di più:
Tratto da:
Link:
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=uriserv%3AOJ.L_.2022.035.01.0017.01.ITA&toc=OJ%3AL%3A2022%3A035%3ATOC
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