Il 3 maggio 2023, in occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa, la Commissione europea ha ribadito il suo deciso impegno a difendere la libertà dei media e il pluralismo nell'UE e nel resto del mondo.
A questo proposito Věra Jourová, vicepresidente per i Valori e la trasparenza, ha dichiarato:"La libertà e il pluralismo dei media sono pilastri essenziali della nostra democrazia europea. Madurante gli ultimi anni abbiamo assistito a una preoccupante tendenza all'intimidazione e alla violenza nei confronti dei giornalisti, nonché a pressioni politiche e commerciali nei confronti dei media. La guerra della Russia contro l'Ucraina ci ha ricordato che i giornalisti rischiano la loro vita e che hanno più che mai bisogno del nostro sostegno. Ecco perché la Commissione von der Leyen ha lanciato alcune iniziative fondamentali: abbiamo proposto una normativa per contrastare le azioni legali abusive e un regolamento sulla libertà dei media, nell’intento di preservare l'indipendenza editoriale, anche per i media pubblici. Oggi, come ogni giorno, sosteniamo con forza la libertà dei media e continueremo a lavorare per garantire che nessun giornalista corra pericoli mentre svolge il proprio lavoro."
Nel settembre 2022 l’Esecutivo comunitario ha proposto la legge europea per la libertà dei media, che prevede, tra l'altro, garanzie contro le ingerenze politiche nelle decisioni editoriali e contro la sorveglianza. La proposta pone l'accento sull'indipendenza e sul finanziamento stabile dei media del servizio pubblico come pure sulla trasparenza della proprietà dei media e sulla distribuzione della pubblicità statale.
La legge europea per la libertà dei media fa parte di un approccio europeo globale per i media, basato sul piano d'azione per la democrazia europea e sul piano d'azione per i settori dei media e degli audiovisivi (MAAP).
Lo scorso anno la Commissione UE ha inoltre adottato una proposta per contrastare le azioni legali strategiche tese a bloccare la partecipazione pubblica (dette anche "SLAPP" o "azioni bavaglio"), fornendo ai giornalisti e ai difensori dei diritti umani strumenti per contrastare i procedimenti giudiziari abusivi. L’iniziativa integra la raccomandazione della Commissione sulla sicurezza dei giornalisti.
Nel frattempo la Commissione europea prosegue la fornitura di sostegno finanziario per promuovere la libertà e il pluralismo dei media.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.
Foto:
Istockphoto (by Getty Images)
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