Il 12 Giugno 2018 il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto un Accordo politico sulle proposte dell’Esecutivo comunitario di rafforzare il Sistema d’Informazione Schengen (SIS), il sistema di condivisione delle informazioni più utilizzato in Europa per la sicurezza e la gestione delle frontiere.
Consultato oltre 5 miliardi di volte dalle autorità nazionali nel 2017, il SIS rafforzato aiuterà le Guardie di Frontiera a controllare meglio chi attraversa i confini dell'Ue, fornirà sostegno alla Polizia e alle autorità di contrasto nella cattura dei criminali pericolosi e dei terroristi e offrirà maggiore protezione ai minori scomparsi e agli adulti vulnerabili, in linea con le nuove norme sulla protezione dei dati.
Esprimendo il proprio apprezzamento per il raggiungimento dell’Intesa il Commissario europeo per la Migrazione, gli Affari Interni e la Cittadinanza, Dimitris Avramopoulos, ha dichiarato:”Il sistema d'informazione Schengen è uno strumento essenziale per aumentare la nostra sicurezza interna e rafforzare la gestione delle frontiere esterne dell'Ue...è uno dei Pilastri di Schengen...grazie alle nuove segnalazioni obbligatorie dei sospetti terroristi, alle nuove segnalazioni in merito alle decisioni di rimpatrio e a una maggiore interoperabilità con altri sistemi per la sicurezza e la gestione delle frontiere e della migrazione, il sistema contribuirà a preservare la libera circolazione e l'essenza stessa di Schengen per i cittadini, che saranno consapevoli che l'Unione europea li protegge”.
Nb:Per visionare il testo integrale consultare il link sottostante.
Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20180612_unione_sicurezza_schengen_it
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.