L'8 Agosto 2016 l'Ex Repubblica Iugoslava di Macedonia ha attivato il Meccanismo di Protezione Civile dell'Unione europea, dopo che una serie di onde di piena e frane hanno causato un elevato numero di vittime nella periferia della Capitale Skopje.
"L’Unione europea è pronta a sostenere l’Ex Repubblica Iugoslava di Macedonia nel momento del bisogno...siamo in contatto con le autorità nazionali a Skopje e con gli altri Stati partecipanti al Meccanismo al fine di coordinare una risposta rapida in questo momento di necessità...auspico che in tempi brevissimi giungano offerte di assistenza dagli Stati partecipanti", ha dichiarato il Commissario europeo per gli Aiuti Umanitari e la Gestione delle Crisi, Christos Stylianides.
Il Meccanismo di Protezione Civile può essere attivato da uno Stato membro, o da un Paese extra-Ue qualora ritenga di non poter far fronte ad una crisi. La Commissione europea coordina poi le offerte volontarie di aiuto da parte degli Stati partecipanti e può co-finanziare il trasporto di mezzi di soccorso ed esperti verso il Paese colpito. La mobilitazione degli aiuti della Commissione Ue viene gestita dal Centro di Coordinamento della Risposta alle Emergenze della Commissione (ERCC), che controlla passo per passo l'evoluzione della situazione.
Il testo integrale in inglese del comunicato stampa è disponibile qui.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.