“Tocca a tutti i Paesi europei fare di più sul fronte immigrazione,poichè Frontex è una piccola Agenzia senza mezzi”,ha ricordato un portavoce della Commissione europea dopo l'auspicio espresso dal Ministro dell'Interno Angelino Alfano affinchè Frontex subentri a Mare Nostrum.
”Siamo in contatto con l'Italia e non possiamo che essere d'accordo sul fatto che l'Unione europea nel suo complesso debba fare di più…ormai da tempo ribadiamo che gli Stati membri devono dare il loro contributo con mezzi e finanziamenti…per ciò che riguarda noi all’Italia abbiamo dato un aiuto senza precedenti,erogando circa 500 milioni di Euro nel periodo 2007-2013…Stato che continuerà ad essere il più grande beneficiario nel periodo 2014-2020 con 315 milioni di Euro,cifra inferiore dovuta al generale taglio del bilancio europeo chiesto dagli Stati membri…stiamo facendo tutto quel che possiamo per l'Italia con i mezzi che abbiamo a nostra disposizione”ha evidenziato il portavoce della Commissione,spiegando che Frontex da sola comunque non ce la potrebbe fare.
”Riconosciamo pienamente il magnifico lavoro che sta svolgendo l'Italia e stiamo cercando di vedere insieme cosa possiamo fare di più,ma per un'operazione di lungo periodo devono essere coinvolti e contribuire tutti gli Stati membri”,ha concluso il portavoce.
”Nessuno faccia a scaricabarile a danno dell'Italia”.
Questo è quanto ha dichiarato il Ministro dell'Interno Angelino Alfano,rispondendo all'Unione europea e ribadendo che Mare Nostrum è in fase di arresto definitivo…Bruxelles,per ciò che concerne Frontex dice ovvietà…è opportuno che la stessa chieda con forza un intervento agli Stati membri,altrimenti ci dica qual è il suo compito?.”Bx continua ad affermare,come detto,una cosa tanto nota quanto ovvia,ovvero che non ci sono soldi e devono intervenire gli Stati membri…ma il tema è proprio questo…qual'è a questo punto il compito della Commissione?.E’ fondamentale chiedere con forza questo intervento,altrimenti giochiamo ad un inaccettabile scaricabarile a danno dell'Italia…dunque se Frontex è piccola,occorre renderla più grande e anche al più presto perché il presidio di tutta la frontiera europea è compito strategico per il futuro dell'Unione europea…chi non presidia le frontiere,tutte le frontiere,mediterranee o orientali,non tutela se stesso…l'Italia,ha concluso il Ministro,non può aspettare all'infinito e dovrà prendere le proprie decisioni…per quanto mi riguarda la posizione è netta e coerente,Mare nostrum è un'operazione a tempo,nata dopo la strage di Lampedusa e che compirà un anno il 18 Ottobre…qualora Frontex non subentrasse,Mare Nostrum non potrebbe compiere il secondo compleanno…il tema della frontiera è europeo e noi non possiamo farcene carico da soli anche perché l'Italia, per molti migranti,è solo un Paese di transito”,ha concluso Alfano.