“Le banche europee si trovano ancora a dover affrontare sfide importanti poiché, nonostante i segni di miglioramento nella prima parte dell'anno, tuttora esiste una debole profittabilità, mentre sono ancora un problema le esposizioni non performanti…ritengo che soltanto le banche ben ricapitalizzate possano sostenere l'economia reale, ma i politici devono stare attenti ad incentivi che siano non distorsivi…
…ad oggi non c'è un campione definitivo per le banche che saranno sottoposte, nel 2016, agli stress test dell'Eba, ma l'idea è che riguardino il 70% degli asset, quindi vuol dire banche piuttosto grandi, circa 50/70…quelle che non saranno scelte dall'Eba avranno uno stress test sotto il Meccanismo Unico di Supervisione Bancaria della Bce, ma i test dell'Ssm non saranno pubblici come quelli dell'Eba”, ha dichiarato Presidente del board di sorveglianza della Banca Centrale europea Danièle Nouy all'Europarlamento.