“Che l'Unione europea respinga la richiesta da parte della Cina di essere riconosciuta come economia di mercato…tutto questo di conseguenza sospenderebbe importanti misure antidumping che attualmente difendono le imprese europee da una concorrenza sleale”. Ciò è quanto chiesto in un'interrogazione presentata alla Commissione europea dal Vicepresidente del Parlamento Ue Antonio Tafani - Fi e Salvatore Cicu - Fi. ”Nel corso del prossimo summit Ue-Cina del 29 Giugno 2015 la Cina chiederà di essere formalmente riconosciuta come economia di mercato…
…questo porterebbe ad un automatica sospensione d’importanti misure antidumping, volte a contrastare la vendita di merci cinesi a prezzi inferiori a quelli di produzione del mercato interno europeo…desideriamo porre in evidenza che, da analisi effettuate dall'Omc, risulta una situazione di squilibrio e non corretta applicazione da parte della Cina dei principi di libera concorrenza…tale squilibrio è stato, in varie occasioni, confermato dalla Commissione europea e criticato dal Parlamento…alla luce di quanto esposto si chiede alla Commissione come intende procedere riguardo ad una possibile richiesta da parte della Cina di ricevere lo status di economia di mercato”,si legge nell’Interrogazione presentata.