“Fortunatamente l'Eurozona sta ripartendo con più convinzione…i segnali si vedono e anche se l'inflazione resterà bassa fino al termine del 2015 la Banca Centrale europea è più fiduciosa rispetto a tre quattro mesi fa grazie al Qe che sta mostrando i suoi risultati positivi…
...occorrerà però che i governi facciano la loro parte con politiche e riforme pro crescita per rimettere l'economia sul giusto binario”,ha dichiarato Mario Draghi nelle tre ore di audizione davanti alla Commissione Economica del Parlamento europeo.”Il programma della Banca Centrale europea si smorzerà…questo è il momento d’intervenire strutturalmente sul potenziale di crescita”,ha posto in evidenza dal canto suo il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco.