In vigore le nuove norme mirate a promuovere la cibersicurezza delle istituzioni dell'UE.

istockphoto 869149488 612x612

Il nuovo regolamento sulla cibersicurezza, che stabilisce misure per un livello comune elevato di cibersicurezza nelle istituzioni, negli organi e negli organismi dell'Unione, è entrato in vigore il 7 gennaio 2024.

Il regolamento stabilisce misure per l'istituzione un quadro interno di gestione, di governance e di controllo dei rischi per la cibersicurezza relativamente a ciascun soggetto dell'Unione e istituisce un nuovo comitato interistituzionale per la cibersicurezza (IICB) per monitorare e sostenere la sua attuazione da parte dei soggetti dell'Unione. Inoltre amplia il mandato della squadra di pronto intervento informatico delle istituzioni, degli organi e degli organismi dell'UE (CERT-EU), che fungerà da piattaforma di intelligence relativa alle minacce, di scambio di informazioni sulla cibersicurezza e di coordinamento della risposta in caso di incidenti, da organo consultivo centrale e da prestatore di servizi. Il CERT-UE sarà rinominato ‘Servizio di cibersicurezza per le istituzioni, gli organi e gli organismi dell'Unione’ per rispecchiare il suo nuovo mandato, mantenendo nel contempo l'abbreviazione “CERT-UE” ai fini del riconoscimento.

A questo proposito Johannes Hahn, Commissario per il Bilancio e l'amministrazione, ha dichiarato:"Per fronteggiare le minacce sempre più pervasive ad opera di autori di attacchi informatici sempre più sofisticati, il conseguimento di un elevato livello comune di cibersicurezza in tutti i soggetti dell'Unione è fondamentale per garantire un'amministrazione pubblica dell'UE aperta, efficiente, sicura e resiliente. Il regolamento rafforza la cibersicurezza dei soggetti dell'Unione e allinea l'amministrazione dell'UE alle norme imposte agli Stati membri, come la direttiva relativa a livelli comuni elevati di cibersicurezza in tutta l'Unione, nota anche come NIS 2. La rapida adozione del regolamento dimostra l'impegno dell'UE per il conseguimento di tali obiettivi. Invito ora i colegislatori ad avviare rapidamente i negoziati per il regolamento parallelo sulla sicurezza delle informazioni."

Maggiori informazioni sono disponibili nel nostro comunicato stampa.

Fonte:

Commissione europea - Rappresentanza in Italia.

Foto:

Istockphoto (by Getty Images)

 

Nb: Ritenete che possiamo migliore le nostre attività, oppure siete soddisfatti?

Cliccando sul link sottostante potrete esprimere, in modo anonimo, una valutazione sul centro Europe Direct di Gioiosa Jonica ‘CalabriaEuropa’:

http://occurrence-survey.com/edic-users-satisfaction/page1.php?lang=it

 

together logo en

KARMA Logo

Eurodesk marchio e logo colore

areerurali

readywomen

futuroeuropa

idebate1 idebate2 idebate3

 

philoxenia

 

 

 

latuaeu
scn

 

ASSOCIAZIONE EUROKOM

Sede Legale: Via Cavour 4, 89040 Gerace (RC)

Sede Operativa: Palazzo Amaduri - Gioiosa Ionica (RC)

Servizio

Europe Direct "CalabriaEuropa" Palazzo Amaduri - Piazza Cinque Martiri Gioiosa Ionica (RC)

Tel.Fax: 00 39 0964 1901574

Email: associazioneeurokom@tiscali.it

Sito realizzato con il finanziamento della Commmissione europea - Rappresentanza in Italia Rappresentanza in Italia della Commissione europea

Contatore di visite

Oggi:
2572
Ieri:
29427
Settimana:
261957
Mese:
945566
Totali:
89545102
Oggi è il: 05-12-2024
Il tuo IP è: 3.137.218.176