La Commissione europea accoglie con favore l'adozione odierna dei due pilastri finali del pacchetto legislativo ‘Pronti per il 55%’ per il conseguimento degli obiettivi climatici dell'UE per il 2030. Con l’adozione della direttiva riveduta sulla promozione delle energie rinnovabili e del regolamento ReFuelEU Aviation, l'UE dispone ora di obiettivi climatici giuridicamente vincolanti che riguardano tutti i settori chiave dell'economia. In vista della decisiva conferenza delle Nazioni Unite sul clima (COP28) e delle elezioni europee del prossimo anno, il pacchetto legislativo dimostra l'impegno dell’Europa a mantenere la promessa fatta ai cittadini e ai partner internazionali di guidare l'azione per il clima e modellare la transizione verde a vantaggio dei cittadini e delle industrie. Il pacchetto legislativo definitivo dovrebbe ridurre le emissioni di gas a effetto serra dell’UE del 57% entro il 2030.
A questo proposito Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione, ha dichiarato:"Il Green Deal europeo sta apportando i cambiamenti necessari per ridurre le emissioni di CO2, e lo fa tenendo conto degli interessi dei cittadini e offrendo opportunità all’industria europea. Disponiamo ora della legislazione per ridurre le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030, e sono molto felice del fatto che siamo sulla buona strada per superare addirittura questo obiettivo. Si tratta di un segnale importante per l'Europa e per i partner globali che dimostra che la transizione verde è possibile, che l'Europa sta mantenendo le sue promesse."
Con l’adozione odierna della direttiva riveduta sulla promozione delle energie rinnovabili e del regolamento ReFuelEU Aviation, l’UE dispone ora di obiettivi climatici giuridicamente vincolanti riguardanti tutti i settori dell’economia. Il pacchetto complessivo comprende obiettivi di riduzione delle emissioni in un ampio ventaglio di settori, il sostegno a favore dei pozzi naturali di assorbimento del carbonio, un sistema di scambio di quote di emissione aggiornato per limitare le emissioni, attribuire un prezzo all'inquinamento e generare investimenti nella transizione verde, e il sostegno sociale ai cittadini e alle piccole imprese. Per garantire condizioni di parità per le imprese europee, il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere garantisce che le merci importate paghino un prezzo del carbonio equivalente per i settori interessati. L'UE ha aggiornato gli obiettivi in materia di energie rinnovabili ed efficienza energetica ed entro il 2035 eliminerà gradualmente i nuovi veicoli inquinanti, promuovendo nel contempo le infrastrutture di ricarica e l'uso di combustibili alternativi nei trasporti stradali, marittimi e aerei.
Sebbene il pacchetto legislativo sia un elemento centrale del Green Deal europeo, proseguono i lavori su altri fascicoli e proposte legislativi in sospeso, e l'attuazione sta iniziando negli Stati membri.
Sono disponibili online il comunicato stampa e sezioni di domande e risposte sul sistema di scambio di quote di emissione e sul Fondo sociale per il clima, sulla condivisione dello sforzo e i pozzi naturali di assorbimento del carbonio, sulla resa del nostro sistema energetico “pronto per il 55%”, sui trasporti sostenibili e sul meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.
Foto:
Istockphoto (by Getty Images)
Nb: Ritenete che possiamo migliore le nostre attività, oppure siete soddisfatti?
Cliccando sul link sottostante potrete esprimere, in modo anonimo, una valutazione sul centro Europe Direct di Gioiosa Jonica ‘CalabriaEuropa’:
http://occurrence-survey.com/edic-users-satisfaction/page1.php?lang=it