Il 7 ottobre 2022 la Commissione UE ha organizzato una tavola rotonda per consultare i principali portatori di interessi sulla protezione dei consumatori dell'UE nel contesto della crisi energetica.
Alla luce dei prezzi elevati dell'energia e dell'impatto complessivo della crisi sul costo della vita, sia l'UE che gli Stati membri hanno adottato misure per sostenere i consumatori, in particolare quelli vulnerabili, nel pagamento delle bollette energetiche e garantire l'accesso all'approvvigionamento energetico. L’incontro ha riunito i portatori di interessi del settore, quali i regolatori dell'energia, i fornitori di energia, le associazioni dei consumatori e i rappresentanti dell'UE e degli Stati membri, per valutare la situazione e discutere le ulteriori misure da adottare.
A questo proposito Didier Reynders, Commissario per la Giustizia, ha dichiarato:“La maggior parte dei consumatori europei ha adattato i propri modelli di consumo per risparmiare energia. Tuttavia, molti di loro sono preoccupati per come pagare le bollette. I consumatori potrebbero diventare più vulnerabili in questi tempi difficili e fungere da nuovi bersagli delle pratiche commerciali sleali. Alla luce di questi tempi difficili, la Commissione rimane determinata a trovare opzioni alternative per aiutare i consumatori ad alleviare la situazione. È proprio a tal fine che abbiamo deciso di convocare questa tavola rotonda tra i fornitori di energia e le autorità, in modo da consentire loro di trarre insegnamenti dalle migliori pratiche.”
Con il pacchetto di strumenti sui prezzi dell'energia e ulteriori comunicazioni, l’Esecutivo comunitario ha fornito agli Stati membri una guida sulle misure immediate per proteggere i consumatori, quali il sostegno di emergenza al reddito, il differimento temporaneo dei pagamenti delle fatture, le riduzioni fiscali temporanee e mirate nonché le misure di salvaguardia per evitare la disconnessione dalla rete. Di recente ha inoltre presentato un intervento di emergenza sul mercato per raccogliere le eccedenze del settore energetico e ridistribuirle ai consumatori.
In effetti, i risultati di un'indagine appena pubblicata dalla Commissione UE confermano che quasi la metà dei consumatori europei (48%) è preoccupata per il pagamento delle bollette nei prossimi sei mesi. Inoltre dal sondaggio emerge che la maggior parte dei consumatori ha cambiato abitudini per risparmiare energia a casa (71%).
Maggiori informazioni sui risultati dell'indagine sono disponibili qui.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.
Foto:
EC
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