“L'impatto economico della guerra sull'Europa nel complesso non dovrebbe portare i numeri del 2022 in un territorio negativo, ma potrebbe portare la crescita a un livello molto più basso di quello che avevamo stimato. A metà maggio, quando presenteremo le nuove previsioni economiche, ci sarà ‘maggiore chiarezza’.
Il punto di partenza prima della guerra era abbastanza buono. L'economia europea è entrata in questa nuova crisi in condizioni piuttosto buone, a gennaio Bruxelles stimava un aumento del 4%. L'impatto della guerra è ‘forte’ e dipende da tre fattori: quanto durerà, la dinamica delle sanzioni e del confronto con la Russia, se si estende al petrolio e al gas, e dall'evoluzione dell'inflazione”.
Ciò è quanto dichiarato dal commissario europeo per l'Economia, Paolo Gentiloni, al Delphi Economic Forum.
Tratto da:
Ansa Europa.
Nb: Ritenete che possiamo migliore le nostre attività, oppure siete soddisfatti?
Cliccando sul link sottostante potrete esprimere, in modo anonimo, una valutazione sul centro Europe Direct di Gioiosa Jonica ‘CalabriaEuropa’:
http://occurrence-survey.com/edic-users-satisfaction/page1.php?lang=it