“Esiste un indicazione di apertura da parte della Russia inerente al bando imposto ad alcuni prodotti agroalimentari europei,ma al momento non c'è nessun accordo formale con la Commissione europea per porvi fine,o allentarlo”.
Ciò è quanto dichiarato dal portavoce alla Salute dell'Esecutivo europeo Enrico Brivio,evidenziando che sono in corso discussioni tecniche esclusivamente sulla carne di maiale e sulle patate,anche se Mosca ha espressamente richiesto che alla lista vengano aggiunti prodotti di alta gamma come i Dop o gli Igp.”Qualora ci fosse un accordo lo stesso dovrebbe rientrare nel sistema delle certificazioni europee,ed essere applicato a tutti i Paesi senza discriminazioni”,ha continuato Brivio.