“Gli agricoltori e le Cooperative europee,unite nel Copa e Cogeca,si sono rivolti contro la proposta di Bruxelles di limitare l'utilizzo di biocarburanti derivati da colture agricole,che ritengono fondamentali per la produzione di mangimi,energia,ambiente e occupazione…sono stati realizzati enormi investimenti nel settore,sulla base degli impegni assunti nel 2009 dall'Unione europea per incoraggiare l'utilizzo di biocarburanti derivati da colture agricole nei trasporti e affinché,entro il 2020,almeno il 10% dei combustibili utilizzati provenga da fonti energetiche rinnovabili…
…tutto questo è molto vantaggioso per la crescita e l'occupazione nelle zone rurali…adesso Bx ha però proposto di dimezzare tale limite senza nessun parere scientifico chiaro per sostenerne la scelta,con la conseguenza che ci troviamo senza nessun impegno per il settore dopo il 2020,con una minaccia per l'occupazione,l'approvvigionamento di mangimi e i combustibili…molta incertezza circonda gli investimenti nel mercato comune e i produttori sono stati abbandonati…occorre che la situazione cambi al più presto”,ha dichiarato il Segretario Generale del Copa-Cogeca,Pekka Pesonen.