“L'analisi inerente al bilancio italiano,che la Commissione europea effettuerà ad inizio Marzo,si baserà sulla nuova flessibilità,ma lo sforzo richiesto di 0,25 va comunque rispettato…inoltre entro questa settimana devono arrivarci i dati attinenti a bilancio,riforme e sforzi previsti”.Questo è quanto dichiarato dal Commissario Pierre Moscoviti.
”Tale scadenza è dettata dalla necessità della Commissione di includere i dati aggiornati nelle prossime stime…con Roma sono in corso scambi tecnici e ci sarà un secondo incontro prima della fine del mese…per ciò che concerne l'utilizzo della flessibilità non c'è alcun dubbio,la nostra analisi si farà ad inizio Marzo e si baserà sull'applicazione della stessa,poichè questa comunicazione è immediata…è solo un'interpretazione delle regole che è compresa nel mio portafoglio…
…per l'Italia lo sforzo richiesto passa da 0,5 a 0,25,che è già un progresso e che va rispettato…il Paese potrà beneficiare delle tre clausole,ovvero quella per investimenti, quella per le riforme e quella per l'aggiustamento ciclico,che di fatto ha già ridotto lo sforzo richiesto a causa della recessione…qualora il Belpaese non facesse i sacrifici strutturali richiesti, Bruxelles potrebbe giocare la carta delle sanzioni che a mio avviso rimangono una sconfitta per tutti…il nostro compito non è quello di punire,ma convincere e desideriamo avere un dialogo costruttivo con il Governo”,ha concluso il Commissario Moscoviti.