Nell'ambito dell’impegno a proteggere i consumatori online, la Commissione europea ha coordinato un'indagine a tappeto (sweep) dei siti web per scoprire quali espongono i consumatori dell'Unione europea a contenuti e affermazioni false, o vendono prodotti truffaldini nel contesto del coronavirus.
I risultati mostrano che, accogliendo l'invito della Commissione, le piattaforme hanno rimosso, o bloccato milioni di annunci pubblicitari, o elenchi di prodotti ingannevoli. L'indagine a tappeto condotta dalla Rete di Cooperazione per la Tutela dei Consumatori (CPC) si componeva di due parti:“Un monitoraggio delle piattaforme online e un'analisi approfondita di messaggi pubblicitari e siti web specifici relativi a prodotti molto richiesti a causa del coronavirus”.
A questo proposito Didier Reynders, Commissario europeo per la Giustizia, ha dichiarato:"Le principali piattaforme online hanno risposto positivamente all'invito della Commissione europea ad occuparsi del problema delle truffe e delle offerte ingannevoli e hanno dimostrato un chiaro impegno a rimuovere i contenuti nocivi. Tuttavia, come dimostra questa indagine a tappeto, i commercianti disonesti continuano a trovare nuovi modi per sfruttare le vulnerabilità dei consumatori, aggirare le verifiche mediante algoritmi e creare nuovi siti web. Nel mezzo di una pandemia mondiale, come consumatori dobbiamo essere consapevoli del fatto che non esistono cure miracolose. Sono grato alle autorità nazionali di tutela dei consumatori che rimangono in massima allerta e collaborano con la Commissione per proteggere i consumatori online".
Nb:Per visionare il testo integrale consultare il link sottostante.
Link:
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.
Nb: Ritenete che possiamo migliore le nostre attività, oppure siete soddisfatti?
Cliccando sul link sottostante potrete esprimere, in modo anonimo, una valutazione su Eurokom "Calabria&Europa", Centro Europe Direct di Gioiosa Ionica:
http://occurrence-survey.com/edic-users-satisfaction/page1.php?lang=it