“C’è bisogno di raggiungere un accordo inerente la pacchetto europeo Tlc,attualmente bloccato dagli Stati membri”.Questo è quanto dichiarato dal Vicepresidente della Commissione europea al Mercato Unico Digitale Andrus Ansip,alla conferenza Gsma,evidenziando che le priorità dovranno essere la fine del roaming,garantire la net neutrality, nuove regole per l'allocazione dello spettro, puntare sul consolidamento transfrontaliero e gli investimenti.

”Mi rendo perfettamente conto del momento critico per ciò che concerne il pacchetto Kroes,al punto che nonostante il lavoro di tre Presidenze e specialmente dati gli sforzi di quella italiana,stiamo ancora aspettando l'avvio dei negoziati con il Parlamento Ue…i Ministri dei 28 Stati membri dovranno,al più presto,intensificare e completare le discussioni tecniche…spero così che un accordo possa essere raggiunto nei prossimi mesi…affinché il pacchetto risulti utile ci dovrà,senza dubbio,essere maggiore ambizione,non voltandosi a guardare indietro ai servizi di ieri e in particolare al roaming…continuerò a spingere fin quando la situazione non sarà delineata…più ambizione vorrà dire la necessità di buttare giù rapidamente le barriere tra i mercati Tlc nazionali con un consolidamento transfrontaliero in cui gli operatori saranno in grado di fornire i loro servizi su una base paneuropea…

…il principio della net neutralità,allo stesso tempo,dovrà essere inserito nella legislazione europea,anche per fornire chiarezza e certezza per gli investitori”,ha concluso Ansip.