“E’ fondamentale che l'abolizione delle tariffe di roaming internazionale nell'Unione europea diventi al più presto una realtà”.Questo è quanto dichiarato da Renata Briano,Europarlamentare che ha appena presentato un'interrogazione urgente su questo argomento.
”L’Aprile scorso il Parlamento europeo ha approvato la proposta di regolamento per costituire il mercato unico delle comunicazioni elettroniche…la stessa rientra nella strategia per la crescita “Europa 2020” e vorrebbe favorire nuovi scambi sociali,culturali ed economici…una disposizione contenuta nella proposta e molto vicina alle esigenze delle persone è l'abolizione,a partire dal 15 Dicembre 2015,delle tariffe di roaming internazionale all'interno dei confini dell'Unione europea…queste ultime per chi chiama da uno Stato membro verso un altro sono un controsenso rispetto alla libertà di circolazione…studenti fuori sede e lavoratori transfrontalieri,senza dimenticare i turisti,trarrebbero un enorme beneficio dall'immediata abolizione di tutto ciò…le voci per cui le grandi compagnie di telecomunicazioni vorrebbero rinviare l'abolizione delle tariffe di roaming sono un segnale preoccupante,che va nella direzione sbagliata di un Europa più lontana dalle persone…con tale interrogazione urgente pertanto intendo sollecitare il Consiglio a fare chiarezza su questo punto,anche perché,dopo il voto a larghissima maggioranza del Parlamento Ue,che rappresenta democraticamente tutti i cittadini dell'Unione europea,sarà difficile immaginare che la proposta di regolamento non sia approvata in tempi rapidi”,ha concluso l’Eurodeputato.