“Dopo settimane di grande contrapposizione sembra intravedersi una luce nella difficile trattativa per la Ast di Terni…nell'incontro di venerdì pomeriggio al Ministero dello Sviluppo Economico l'Azienda ha dato un primo chiaro segnale di avvicinamento alle richieste arrivate dai banchi del governo e dei sindacati,confermato dallo sblocco degli stipendi di Ottobre per i quali,già da sabato,un centinaio di lavoratori sono tornati in Azienda”.
Questo è quanto comunicato in una nota diffusa a Bruxelles dal Vicepresidente del Parlamento Europeo David Sassoli,a margine dell'incontro al Mise.
”A Partire da lunedì riprenderà la trattativa,che dalle posizioni appena rese,potrà veder nascere un nuovo piano industriale incentrato sul mantenimento dei due forni e su nuovi investimenti a garanzia della produzione nel sito ternano…siamo consapevoli che si tratti solo di un primo passo,ma grazie all'azione del governo adesso la trattativa è stata spostata sul giusto binario”,ha concluso Sassoli.