“Non vi è alcuna grave deviazione dalle regole del Patto di stabilità nella legge italiana e francese”.Questo è quanto ha fatto sapere Bruxelles,riservandosi il giudizio più approfondito a Novembre,quando valuterà anche eventuali mancanze o rischi.”Nel corso delle ultime due settimane la Commissione si è consultata con alcuni Stati membri per richiedere informazioni e per evidenziare alcuni timori iniziali sulle bozze di leggi di bilancio presentate”,ha dichiarato il Commissario agli Affari Economici Jyrki Katainen in una nota,precisando che gli Stati hanno risposto in modo costruttivo ai rilievi.
”Dopo aver preso in considerazione le nuove informazioni e gli sforzi ulteriori a noi comunicati nei giorni scorsi,non rilevo casi di deviazione particolarmente grave che ci obbligherebbe a considerare un'opinione negativa in questo momento del processo…i nostri servizi lavoreranno per completare il loro giudizio dettagliato delle bozze e la nuova Commissione adotterà le sue opinioni a Novembre…qualunque mancanza,o rischi,saranno chiaramente messi in luce allora,valutando ogni possibile ulteriore passo nell'ambito del Patto in un momento successivo,prendendo in considerazione le previsioni economiche autunnali e le opinioni sui piani di bilancio”,ha concluso il Commissario.