“Il Parlamento europeo ha costretto la burocrazia a fare marcia indietro sulla pretesa di invadere il campo del legislatore sui crediti deteriorati Npl...adesso spetterà ai rappresentanti dei cittadini decidere...l’Europarlamento valuterà la coerenza del contenuto del nuovo ‘Addendum’ della Bce sugli Npl con il rispetto dei poteri del legislatore...
...ad una prima lettura la Vigilanza sembra tenere conto delle perplessità manifestate dell'Europarlamento e chiarire meglio, rispetto alla versione pubblicata in Ottobre 2017, oggetto della Consultazione, il carattere non vincolante dell’Addendum e la sua applicazione caso per caso...
...abbiamo iniziato a visionare il nuovo ‘Addendum’ sui crediti deteriorati, appena pubblicato dalla Vigilanza della Banca Centrale europea...sarà comunque opportuno che la Vigilanza della Bce si muova nel solco delle norme che il Parlamento e il Consiglio stabiliranno in co-decisione, a seguito della proposta della Commissione europea sui crediti deteriorati appena presentata”, ha dichiarato il Presidente del Pe Antonio Tajani.
Tratto da:
Ansa Europa.