“Dobbiamo tenere alta l’attenzione, nonostante il processo di licenziamento dei circa 500 lavoratori dell'Embraco sia stato temporaneamente sospeso...abbiamo il dovere di contrastare la delocalizzazione di un’Azienda in attivo presso un altro Stato membro che configurerebbe un chiaro caso di concorrenza sleale..
...questa pratica è inaccettabile, a fronte di una disparità salariale e fiscale tra gli Stati membri dobbiamo combatterla con tutti i mezzi...alla delegazione degli operai abbiamo voluto offrire la possibilità di assistere e partecipare ad un dibattito in aula sul caso che li coinvolge, offrendo un chiaro segnale di vicinanza e solidarietà”, hanno reso noto gli Eurodeputati del Gruppo Ppe, Alessandra Mussolini e Alberto Cirio.
Tratto da:
Ansa Europa.