Bruxelles ha appena adottato una serie di atti delegati connessi alla direttiva “Solvency II” e al Regolamento per i Requisiti di Capitale,che aiuteranno a promuovere la qualità delle cartolarizzazioni,garantendo che le banche abbiano sufficiente liquidità in caso di stress e consentiranno di comparare a livello internazionale l'indice di leva finanziaria.”L’obiettivo degli atti approvati ieri è quello di cercare di calibrare meglio il quadro regolatorio del settore finanziario affinché possa davvero sostenere l'economia reale,aiutando gli investimenti,senza compromettere la stabilità”,hanno dichiarato fonti Ue.Queste novità comprendono una serie di regole dettagliate per l'esecuzione della direttiva “Solvency II”,tra cui la valorizzazione di attivi e passivi,la definizione di livello di capitale,che le compagnie di assicurazione dovranno avere e il dettaglio delle diverse categorie di attivi nelle quali possono investire.

Per le banche verrà prevista un'esigenza di copertura dei bisogni di liquidità che impone loro di avere attivi sufficienti a coprire la differenza tra entrate e uscite per un periodo di stress di 30 giorni.Si è inoltre stabilita una definizione più chiara di leva finanziaria.Gli atti delegati su “Solvency II” e sui bisogni di liquidità instaureranno un trattamento prudenziale sensibile al rischio per banche e assicurazioni nel momento in cui agiranno da investitori nelle operazioni di cartolarizzazione.

Un trattamento più favorevole sarà previsto per le cartolarizzazioni trasparenti,semplici e sicure,affinché si possano sostenere gli investimenti in Europa.La Commissione europea ritiene infatti che le cartolarizzazioni siano uno strumento di finanziamento importante per l'economia,poichè consentono a banche e non-banche di rifinanziare prestiti.”Tali atti sono i primi a prevedere un approccio differenziato delle cartolarizzazioni…nel buffer di liquidità richiesto alle banche dunque,saranno inclusi alcuni “Covered bond” di alta qualità e cartolarizzazioni…una decisione questa che faciliterà il flusso del credito all'economia reale,in linea con il programma di acquisti della Banca Centrale europea,annunciato il 2 Ottobre scorso”,hanno concluso evidenziando da Bx.