"Il governo intende ribadire la posizione di escludere parte dei cofinanziamenti europei sugli investimenti dal calcolo del deficit”.Questo è quanto dichiarato dal Sottosegretario Graziano Delrio, nel corso della conferenza stampa con il Commissario uscente per le Politiche Regionali europee,Johannes Hahn,al termine della riunione informale dei Ministri delle Politiche di Coesione.
”Nel corso del vertice sono emerse posizioni diverse tra i vari Paesi,con alcuni di questi che hanno chiesto vincoli ben precisi nell'ambito di un quadro condiviso di riforme strutturali che rispondano alle raccomandazioni dell'Unione europea e nel momento in cui gli investimenti saranno coordinati e approvati dall'Unione europea una parte del coinvestimento potrà essere esclusa dal computo”,ha continuato il nostro Ministro.
Da parte sua Hahn ha auspicato che in materia di coinvestimenti europei venga adottato l'approccio della carota,ovvero che si leghi lo scomputo dei cofinanziamenti alle politiche a sostegno delle riforme strutturali.Delrio ha infine indicato che nel corso dell'incontro informale non si è parlato di Italia,ma di come le politiche di coesione,che rappresentano un terzo del bilancio europeo - ovvero 450 miliardi di Euro - dovranno essere coordinate a livello europeo.