“I Servizi parlamentari hanno contestato alcune ricerche che ho commissionato ad una Società di Consulenza perché ritenute frutto di plagio e quindi non rimborsabili dal Parlamento europeo, ho quindi disposto la sospensione del pagamento delle fatture già emesse, inoltre ho comunicato agli stessi Servizi che provvederò personalmente a rimborsare le fatture già saldate…
…resta inteso che agirò legalmente nei confronti della Società di Consulenza per il rimborso delle somme già sostenute e anche per il risarcimento di ogni ulteriore danno…pur essendo parte lesa in questa vicenda ho dato la mia piena e totale disponibilità a collaborare con i Servizi parlamentari per tutelare il Movimento 5 Stelle”, ha dichiarato l’Eurodeputata Daniela Aiuto.
Tratto da:
Ansa Europa.