“La Presidenza italiana non ha proposto nessun rinvio della fine del roaming,anzi intende arrivare a fissare nel testo una data certa”.Questo è quanto evidenziato dal Sottosegretario alle Comunicazioni Antonello Giacomelli,in riferimento al pacchetto europeo tlc,attualmente in discussione tra gli Stati membri.
”L'Italia sta cercando di favorire il migliore punto di sintesi tra le diverse posizioni…i 28 Stati sono divisi e già il Parlamento europeo ha proposto una data - 15 Dicembre 2015 - diversa da quella della Commissione -1° Luglio 2016…per ciò che concerne l'introduzione di una clausola di "Fair use" del roaming,questa è stata giudicata da tutti gli Stati membri positivamente,ma richiederà un ulteriore approfondimento”,ha spiegato il Sottosegretario,che ha evidenziato la collaborazione dimostrata dai 28 per la costruzione di una posizione comune sul pacchetto europeo.
Sulla Net neutrality,invece,gli Stati membri hanno dimostrato l'intenzione di approdare a un testo condiviso.”La presidenza italiana verificherà quindi il consenso su una proposta che,riaffermando il principio,arrivi alla declinazione più avanzata possibile”,ha concluso Giacomelli.