“Quello che serve in Europa è un quadro comune di regole europee per armonizzare i sistemi delle concessioni idroelettriche in modo da creare un terreno di gioco equo ed evitare di mettere a rischio la competitività delle Imprese…
…purtroppo nell'Unione la situazione dei regimi concessori non è omogenea in quanto ci sono Stati con concessioni senza scadenza, altri con possibilità di rinnovo e altri ancora che stanno liberalizzando il proprio mercato e questo impedisce la creazione di un vero e proprio ‘level playing field’ per gli operatori da cui consegue una perdita di competitività delle nostre Imprese…per tale motivo è evidente la necessità di promuovere un quadro normativo uniforme se davvero si vogliono creare condizioni di parità nell'accesso ai mercati, sulla base di una concorrenza aperta e leale…
…è giunto il tempo di cambiare le regole della concorrenza a livello europeo e le stesse dovranno essere concepite e sviluppate al servizio e nell'interesse delle Imprese, soprattutto delle Pmi”, ha posto in evidenza il primo Vicepresidente del Parlamento europeo Antonio Tajani.
Tratto da:
Ansa Europa