“L'arresto del consulente egiziano della famiglia Regeni é inquietante e rischia di confermare i peggiori dubbi e sospetti sull'operato delle autorità egiziane…non ci stancheremo di chiedere che sia fatta piena luce sull'omicidio del povero Giulio e che non vengano posti ostacoli alla verità…
…credo che siano opportuni nuovi e più decisi passi da parte dell’Unione europea nei confronti dell'Egitto, non solo per rendere giustizia alla famiglia Regeni, ma anche per fermare una pericolosa spirale di violenza e repressione contro chi si sta battendo per la verità e per la libertà di espressione e di stampa in quel Paese”, ha posto in evidenza il Capo Delegazione del Pd al Parlamento europeo Toia.
Tratto da:
Ansa Europa