IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 212,
vista la proposta della Commissione europea,
deliberando secondo la procedura legislativa ordinaria (1),
considerando quanto segue:
(1)L’Unione si fonda sui valori di cui all’articolo 2 del trattato sull’Unione europea (TUE), tra cui la democrazia, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani. Tali valori fanno parte dei criteri di adesione stabiliti al Consiglio europeo di Copenaghen del giugno 1993 (criteri di Copenaghen), ai quali è subordinata l’adesione all’Unione.
(2)Il processo di allargamento dell’Unione si basa su criteri consolidati, su condizioni eque e rigorose e sul principio meritocratico. Rimane essenziale un deciso impegno a favore dell’approccio «priorità alle questioni fondamentali», che richiede di prestare particolare attenzione allo Stato di diritto, ai diritti fondamentali, al funzionamento delle istituzioni democratiche e alla riforma della pubblica amministrazione, nonché ai criteri economici. I progressi dipendono dall’attuazione, da parte della Repubblica di Moldova (Moldova), delle riforme necessarie per allinearsi all’acquis dell’Unione.
(3)La guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina ha ulteriormente dimostrato che l’allargamento dell’Unione è un investimento geostrategico nella pace, nella sicurezza e nella stabilità. L’Unione è impegnata pienamente e inequivocabilmente a favore della prospettiva di adesione della Moldova. L’orientamento e l’impegno della Moldova nei confronti dell’Unione sono una chiara espressione della sua scelta strategica e della sua collocazione in una comunità di valori. Il percorso della Moldova verso l’UE deve essere saldamente ancorato a progressi tangibili e concreti in materia di riforme.
(4)È nell’interesse comune dell’Unione e della Moldova portare avanti le riforme dei sistemi politico, giuridico ed economico del paese in vista della sua futura adesione all’Unione e sostenerne il processo di adesione. La prospettiva di entrare a far parte dell’Unione ha un profondo effetto di trasformazione ed è foriera di positivi cambiamenti democratici, politici, economici e sociali e contribuisce a rafforzare la resilienza della Moldova.
(5)È necessario anticipare alcuni dei vantaggi dell’adesione all’Unione prima dell’adesione effettiva. La convergenza economica è al centro di tali benefici. Attualmente la convergenza della Moldova in termini di prodotto interno lordo pro capite espresso in standard di potere d’acquisto rimane bassa, attestandosi al 29 % della media dell’Unione, e non sta progredendo in maniera sufficientemente rapida. Anche il contributo della diaspora moldova dovrebbe essere ritenuto importante per lo sviluppo sociale ed economico della Moldova.
(6)Avviati i negoziati di adesione a giugno 2024, è importante fornire il sostegno necessario al percorso di adesione della Moldova. Inoltre, è importante che il sostegno sia portato a un livello comparabile a quello di altri paesi candidati con cui sono in corso negoziati di adesione e che sia garantita la disponibilità di risorse commisurate.
(7)L’attuazione del piano di crescita per la Moldova richiede congrui finanziamenti nel contesto di un nuovo strumento di finanziamento specifico («strumento») per assistere il paese nell’attuazione delle riforme a favore della crescita economica sostenibile e del conseguimento di progressi sulle questioni fondamentali.
(8)Alla luce dell’iniqua guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina, che ha avuto un impatto profondo sulla sicurezza e sull’economia della Moldova e sui mezzi di sussistenza dei suoi cittadini, come pure degli attacchi ibridi in corso e senza precedenti che hanno per obiettivo il paese e le sue istituzioni democratiche, lo strumento dovrebbe essere inteso a fornire sostegno alla Moldova nell’affrontare sfide importanti, in particolare per quanto riguarda l’economia, l’energia, le filiere alimentari e le catene del valore. È opportuno che lo strumento fornisca sostegno alla Moldova in modo tempestivo e permetta al paese di rafforzare la sua resilienza contro la manipolazione delle informazioni e le ingerenze da parte di attori stranieri rivolte alla sua sovranità, ai suoi processi democratici e alle sue istituzioni.
(9)Per conseguire gli obiettivi del piano di crescita per la Moldova, è opportuno prestare particolare attenzione, per quanto riguarda i settori di investimento, a quelli che possono fungere da moltiplicatori fondamentali per lo sviluppo sociale ed economico: connettività, infrastrutture, compresi i trasporti sostenibili, decarbonizzazione, energia, transizioni verde e digitale, agricoltura e industria alimentare, sviluppo rurale, nonché istruzione, partecipazione al mercato del lavoro e sviluppo delle competenze, con particolare attenzione ai bambini e ai giovani e al miglioramento del tenore di vita in tutto il paese.
(10)Lo strumento dovrebbe basarsi sull’agenda di associazione con la Moldova e sui lavori del piano economico e di investimenti per il partenariato orientale in Moldova, il quale ha guidato gli investimenti in settori critici quali la connettività, l’efficienza energetica e la sicurezza energetica, evitando nel contempo gli attivi non recuperabili, lo sviluppo dell’imprenditoria e la competitività. Il miglioramento dell’accesso al mercato unico dell’Unione, attraverso l’attuazione della zona di libero scambio globale e approfondita, il miglioramento delle infrastrutture e la partecipazione ai programmi e alle politiche dell’Unione, in subordine all’allineamento della Moldova alle pertinenti norme del mercato unico dell’Unione, apporteranno benefici socioeconomici immediati e tangibili.
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