IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 42, paragrafo 4, e l’articolo 43, paragrafo 2,
vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1)Il 22 maggio 2013 il Consiglio ha adottato la decisione 2013/233/PESC (1), che ha istituito la missione dell’Unione europea di assistenza alla gestione integrata delle frontiere in Libia (EUBAM Libia).
(2)Il 18 giugno 2021 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2021/1009 (2), che ha adeguato il mandato dell’EUBAM Libia e lo ha prorogato fino al 30 giugno 2023.
(3)Nell’ambito della revisione strategica della missione, il comitato politico e di sicurezza (CPS) ha convenuto che l’EUBAM Libia debba essere prorogata di due anni, fino al 30 giugno 2025, e che in tale periodo la missione debba contribuire a rafforzare la capacità delle pertinenti autorità e agenzia libiche di gestire le frontiere della Libia, combattere la criminalità transfrontaliera, compresi la tratta di esseri umani e il traffico di migranti, e contrastare il terrorismo.
(4)Il periodo coperto dall’importo di riferimento finanziario previsto dalla decisione (PESC) 2021/1009 dovrebbe essere prorogato fino al 30 settembre 2023. Il Consiglio dovrebbe decidere in una fase successiva un importo di riferimento per il periodo dal 1o ottobre 2023 al 30 giugno 2025.
(5)È opportuno modificare di conseguenza la decisione 2013/233/PESC.
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