La Commissione europea,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2016/1037 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’8 giugno 2016, relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di sovvenzioni provenienti da paesi non membri dell’Unione europea (1), in particolare l’articolo 14, paragrafo 1,
considerando quanto segue:
1.PROCEDURA
(1)Il 12 giugno 2020 la Commissione europea («la Commissione») ha aperto un’inchiesta antisovvenzioni relativa alle importazioni di determinati prodotti piatti laminati a caldo, di ferro, di acciai non legati o di altri acciai legati («il prodotto oggetto dell’inchiesta») originari della Turchia. La Commissione ha pubblicato un avviso di apertura nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea («l’avviso di apertura») (2).
(2)Il prodotto oggetto dell’inchiesta è costituito da determinati prodotti laminati piatti, di ferro, di acciai non legati o di altri acciai legati, anche arrotolati (compresi i prodotti tagliati su misura e in nastri stretti), semplicemente laminati a caldo, non placcati né rivestiti, originari della Turchia.
Nella presente inchiesta non sono compresi i seguenti prodotti:
-I prodotti di acciaio inossidabile e al silicio detti «magnetici» a grani orientati,
-I prodotti di acciaio per utensili e di acciaio rapido,
-I prodotti non arrotolati, che non presentano motivi in rilievo, di spessore superiore a 10 mm e di larghezza pari o superiore a 600 mm, nonché
-I prodotti non arrotolati, che non presentano motivi in rilievo, di spessore pari o superiore a 4,75 mm ma non superiore a 10 mm e di larghezza pari o superiore a 2 050 mm.
(3)L’inchiesta è stata aperta in seguito a una denuncia presentata dalla European Steel Association («Eurofer» o «il denunciante») per conto di produttori che rappresentano oltre il 25 % della produzione totale dell’Unione del prodotto oggetto dell’inchiesta. La denuncia conteneva elementi di prova sufficienti in relazione a una sovvenzione e al conseguente pregiudizio tali da giustificare l’apertura dell’inchiesta.
(4)Nell’avviso di apertura la Commissione ha invitato le parti interessate a contattarla ai fini della partecipazione all’inchiesta. La Commissione ha inoltre espressamente informato dell’apertura dell’inchiesta il denunciante, gli altri produttori noti dell’Unione, i produttori esportatori noti e le autorità turche, gli importatori, i fornitori e gli utilizzatori noti, gli operatori commerciali noti nonché le associazioni notoriamente interessate, invitandoli a partecipare.
(5)Tutte le parti interessate hanno avuto la possibilità di presentare osservazioni sull’apertura dell’inchiesta e di chiedere un’audizione con la Commissione e/o il consigliere-auditore nei procedimenti in materia commerciale entro i termini stabiliti nell’avviso di apertura.
2.Ritiro della denuncia e chiusura del procedimento
(6)In data 24 marzo 2021 il denunciante ha informato la Commissione del ritiro della denuncia.
(7)A norma dell’articolo 14, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2016/1037, in caso di ritiro della denuncia, il procedimento può essere chiuso, a meno che la chiusura sia contraria all’interesse dell’Unione.
(8)Dall’inchiesta non erano emerse considerazioni che indicassero che una continuazione del procedimento sarebbe stata nell’interesse dell’Unione.
(9)La Commissione ha pertanto concluso che è opportuno chiudere, senza l’istituzione di misure, il procedimento antisovvenzioni relativo alle importazioni di determinati prodotti piatti laminati a caldo, di ferro, di acciai non legati o di altri acciai legati originari della Turchia.
(10)Le parti interessate sono state informate di conseguenza e hanno avuto modo di presentare osservazioni. Non è pervenuta alcuna osservazione.
(11)La decisione è conforme al parere del comitato istituito dall’articolo 15, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2016/1036 del Parlamento europeo e del Consiglio (3),
Ha adottato la presente Decisione:
Articolo 1
È chiuso il procedimento antisovvenzioni relativo alle importazioni di prodotti laminati piatti, di ferro, di acciai non legati o di altri acciai legati, anche arrotolati (compresi i prodotti tagliati su misura e in nastri stretti), semplicemente laminati a caldo, non placcati né rivestiti, attualmente classificati con i codici NC 7208 10 00, 7208 25 00, 7208 26 00, 7208 27 00, 7208 36 00, 7208 37 00, 7208 38 00, 7208 39 00, 7208 40 00, 7208 52 10, 7208 52 99, 7208 53 10, 7208 53 90, 7208 54 00, 7211 13 00, 7211 14 00, 7211 19 00, ex 7225 19 10 (codice TARIC 7225191090), 7225 30 90, ex 7225 40 60 (codice TARIC 7225406090), 7225 40 90, ex 7226 19 10 (codice TARIC 7226191090), 7226 91 91 e 7226 91 99, originari della Turchia.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 26 maggio 2021
Per la Commissione
La Presidente
Ursula VON DER LEYEN
Tratto da:
Link:
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=uriserv%3AOJ.L_.2021.186.01.0026.01.ITA&toc=OJ%3AL%3A2021%3A186%3ATOC
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