Giro di vite sui migranti dai Paesi europei in Germania…ieri Berlino ha approvato alcune proposte di legge per limitare possibili abusi del sistema di welfare.Tali norme prevedono,tra l'altro,l'espulsione e il divieto di ingresso nel Paese fino a un massimo di cinque anni per i cittadini dell'Unione europea che abuseranno delle regole nazionali,ed europee per la libertà di movimento.
Le nuove leggi proposte,inoltre,limiteranno a sei mesi il diritto di residenza utile alla ricerca di un lavoro,che potrà essere straordinariamente prolungato solo di fronte a concrete possibilità di impiego.Dal pacchetto normativo è infine stabilita una pena fino a tre anni di reclusione,o una sanzione per i cittadini dell'Unione europea che fornissero false informazioni per ottenere un certificato di residenza.
In tal modo il governo punta a limitare gli abusi dei sussidi per i figli di residenti in Germania.”La libertà di movimento è una parte irrinunciabile della nostra integrazione europea,che sosteniamo pienamente,ma non possiamo chiudere gli occhi con i problemi che vi sono connessi…le nuove leggi rappresentano un giusto passo contro gli abusi”,ha dichiarato il Ministro degli Interni Thomas de Maiziere.A sostegno dei Comuni più coinvolti dal fenomeno migratorio,il governo ha inoltre stanziato 25 milioni di Euro,che si aggiungono ai 200 di Marzo,per il pagamento dell'alloggio e delle spese di riscaldamento,coprendo inoltre il costo delle vaccinazioni per i bambini,la cui situazione assicurativa non dovesse risultare chiara.