Il gigante USA dei Chipsets avrebbe, secondo l’esecutivo europeo, abusato della sua posizione dominate sui mercati mondiali dei processori 3G e 4G attraverso il pagamento illegale, ad una grande Società di smarthphone, per utilizzare esclusivamente i suoi processori e vendita sotto costo al fine di spingere fuori dal mercato il concorrente Icera.
Pertanto, in virtù di tutto ciò, si sono manifestate due accuse di violazione delle Regole Ue sulla Concorrenza, su cui sono state aperte indagini e che l'Antitrust Ue ha rivolto allo stesso colosso, che adesso avrà rispettivamente 3 e 4 mesi di tempo per rispondere.
“Sono preoccupata che le azioni della Qualcomm possano aver spinto fuori concorrenti, o impedito loro di competere...il nostro compito è quello di assicurare che i consumatori europei continuino a beneficiare di concorrenza e innovazione in un'area che è al centro dell'economia di oggi”, ha posto in evidenza il Commissario europeo alla Concorrenza Margrethe Vestager.