Per il momento l’esecutivo europeo ha deciso di lasciare in stand by l'infrazione resa attiva nei confronti del Belpaese a causa del mancato recupero di Aiuti di Stato concessi illegalmente a vari alberghi in Sardegna, in attesa di sviluppi positivi.
L'Italia, su tale caso, era stata deferita per la seconda volta nello scorso Aprile davanti alla Corte di Giustizia Ue, poiché non era stata eseguita la prima sentenza della stessa (Corte), inerente all’anno 2012, recuperando solo (circa) 2 milioni di Euro sui 15 ingiunti. La Commissione europea, in virtù di tutto ciò, ha chiesto alla Corte Ue di condannare il Paese una seconda volta, imponendo una penale forfettaria di 20 milioni di Euro e una penalità di mora di 160.000,00 Euro al giorno fino a quando non si sarà messa in regola.
