“A scuola bisogna promuovere diete sane…e la politica agricola comune può contribuirvi”. Questo è il commento del Commissario europeo all'Agricoltura,Dacian Ciolos,allo studio elaborato dal Centro comune di Ricerca su richiesta dell'Esecutivo europeo,che per la prima volta ha cartografato le politiche di ristorazione scolastica nell'Unione europea.Adesso Bruxelles dispone di uno strumento su cui lavorare per confrontarli e migliorare il modo in cui vengono alimentati i bambini nelle mense scolastiche.
In Europa infatti,un bambino su tre é soprappeso,o obeso e proprio la scuola,secondo la Commissione,è un'importante partner per incoraggiare i piccoli a sviluppare abitudini alimentari sane.Ciolos ha inoltre evidenziato la pertinenza della recente proposta di Bruxelles di rendere gli schemi di aiuti alimentari alle scuole nell'Unione europea,tramite la Politica agricola comune,più ambiziosi ed efficienti.
”Mi auguro che si potrà progredire rapidamente su tale situazione con il Consiglio e il Parlamento europeo in modo che gli Stati membri possano integrare questo strumento rafforzato nella loro strategia nazionale”,ha concluso il Commissario.Già adesso il bilancio europeo dispone di 230 milioni di Euro per anno scolastico,da destinare alla distribuzione gratis di latte,frutta e verdura agli alunni delle scuole europee,in cooperazione con gli Stati membri.
