“Per ciò che concerne il latte fresco e formaggi, in qualità di produttori italiani, c’è ancora margine di crescita…il settore lattiero soffre in tutta Europa, ma se riuscissimo a portare la quantità di latte italiano utilizzato per fare formaggi, dall'attuale 60% al 75% faremmo centro…occorrerà quindi puntare su una filiera organizzata che trasformi il nostro prodotto…
…siamo molto felici che il sistema europeo delle quote latte sia terminato…tale realtà va sostenuta, non imbrigliata da quote che alla fine hanno creato privilegi, malversazioni di denaro pubblico e premiato chi é stato capace di amministrarle e non a produrre latte”,ha dichiarato il Presidente della Confederazione italiana Agricoltori Dino Scanalino.