Il Belpaese,nei primi mesi del 2015,è stato quello che tra i 47 Stati del Consiglio d'Europa è riuscito a ridurre maggiormente il numero dei casi pendenti assegnati ad un giudice della Corte per Diritti Umani di Strasburgo.

Il Belpaese,nei primi mesi del 2015,è stato quello che tra i 47 Stati del Consiglio d'Europa è riuscito a ridurre maggiormente il numero dei casi pendenti assegnati ad un giudice della Corte per i Diritti Umani di Strasburgo. Ciò è stato possibile grazie alla cancellazione di quasi 1000 ricorsi legati alla giustizia lenta.

Così facendo il suolo italico è sceso dal secondo al quarto posto nella graduatoria dei Paesi con più casi pendenti, riuscendo inoltre a far radiare dal ruolo alla Corte di Strasburgo 935 ricorsi per ritardi nei procedimenti, o nei pagamenti legati all'applicazione della legge Pinto,ovvero quella che prevede il risarcimento dovuto alle vittime della lentezza giudiziaria e altri due per l'espropriazione di terreni senza indennizzo ai proprietari.

Il tutto è stato fattibile poiché le autorità italiane hanno riconosciuto di aver violato i diritti dei cittadini che si erano rivolti alla Corte stessa, accettando di erogare dei risarcimenti.

Elezioni europee, 8-9 giugno 2024: #UsaIlTuoVoto O gli altri decideranno per te

 

 

together logo en

KARMA Logo

Eurodesk marchio e logo colore

areerurali

readywomen

futuroeuropa

idebate1 idebate2 idebate3

 

philoxenia

 

 

 

latuaeu
scn

 

ASSOCIAZIONE EUROKOM

Sede Legale: Via Cavour 4, 89040 Gerace (RC)

Sede Operativa: Palazzo Amaduri - Gioiosa Ionica (RC)

Servizio

Europe Direct "CalabriaEuropa" Palazzo Amaduri - Piazza Cinque Martiri Gioiosa Ionica (RC)

Tel.Fax: 00 39 0964 1901574

Email: associazioneeurokom@tiscali.it

Sito realizzato con il finanziamento della Commmissione europea - Rappresentanza in Italia Rappresentanza in Italia della Commissione europea

Contatore di visite

Oggi:
17510
Ieri:
78154
Settimana:
241449
Mese:
843455
Totali:
85626892
Oggi è il: 17-07-2024
Il tuo IP è: 3.147.127.55