A norma del Regolamento Ue sulle Concentrazioni, la Commissione europea ha autorizzato il progetto di concentrazione tra le Società automobilistiche Fiat Chrysler Automobiles N.V. ("FCA") e Peugeot S.A. ("Peugeot”). L'autorizzazione è subordinata al pieno rispetto di una serie di impegni proposti dalle due società.
Tale decisione fa seguito a un'indagine approfondita della Commissione sulla proposta di concentrazione che riunisce FCA e Peugeot, due grandi Società automobilistiche di livello mondiale. A seguito dell’indagine, la Commissione ha espresso il timore che l'operazione, quale inizialmente presentata, potesse incidere negativamente sulla concorrenza nel mercato dei veicoli commerciali leggeri di piccole dimensioni in 9 Stati membri del SEE, nei quali le due Società detengono quote di mercato combinate elevate o molto elevate e sono concorrenti particolarmente strette. L'acquisizione avrebbe quindi probabilmente comportato prezzi più elevati per i clienti.
Per rispondere alle preoccupazioni della Commissione, FCA e Peugeot hanno proposto i seguenti impegni, volti ad agevolare l'ingresso e l'espansione sul mercato:“Una proroga dell'accordo di cooperazione attualmente in vigore tra Peugeot e Toyota Motor Europe ("Toyota") per i veicoli commerciali leggeri di piccole dimensioni, in base al quale Peugeot produce veicoli venduti da Toyota con il marchio di quest’ultima principalmente nell'Unione europea; e ii) una modifica degli accordi per la riparazione e la manutenzione delle autovetture e dei veicoli commerciali leggeri esistenti tra Peugeot, FCA e le loro reti di riparazione, al fine di agevolare l'accesso dei concorrenti alle reti di riparazione e manutenzione delle due società per i veicoli commerciali leggeri”.
La combinazione di questi impegni consente di mantenere una concorrenza effettiva sul mercato dopo l'operazione e quindi di risolvere pienamente tutti i problemi di concorrenza evidenziati dalla Commissione la quale ha pertanto concluso che l'operazione, così come modificata dagli impegni, non solleverebbe più problemi dal punto di vista della concorrenza. Tale decisione è subordinata al pieno rispetto degli impegni.
A questo proposito Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva Responsabile della Politica di Concorrenza, ha dichiarato:"L'accesso a un mercato competitivo per i veicoli commerciali leggeri è importante per molti lavoratori autonomi e piccole e medie imprese in tutta Europa. Possiamo autorizzare la fusione tra Fiat Chrysler e Peugeot perché i loro impegni agevoleranno l'ingresso e l'espansione sul mercato di questo tipo di veicoli. Negli altri mercati in cui i due costruttori di automobili sono attivi, la concorrenza rimarrà forte dopo la concentrazione".
Il comunicato stampa è disponibile online.
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.
Nb: Ritenete che possiamo migliore le nostre attività, oppure siete soddisfatti?
Cliccando sul link sottostante potrete esprimere, in modo anonimo, una valutazione su Eurokom "Calabria&Europa", Centro Europe Direct di Gioiosa Ionica:
http://occurrence-survey.com/edic-users-satisfaction/page1.php?lang=it