Tra la seconda metà del 2017 e quella del 2018 i prezzi dell'energia per le famiglie europee sono aumentati restando comunque lontani dal picco decennale che si registrò nel 2014. Nel dettaglio, quelli dell'elettricità sono saliti del 3,5%, quelli del gas del 5,7%.
Nell’Unione europea i prezzi per 100 kWh sono variati dai 4 Euro di Ungheria, Romania e Croazia ai 9 di Olanda, Spagna, Danimarca e Italia, agli oltre 12 della Svezia. I rincari maggiori dei prezzi dell'elettricità si sono avuti a Cipro (+19,6%), in Spagna (+13,8%), Olanda (+9,7%), Regno Unito (+8,6%), Irlanda (+7,8%) ed Estonia (+7,5%).
In Italia è salita del 3,9%. Cali invece solo in quattro Paesi, ovvero:“Lettonia (-4,5%) Polonia (-2,5%), Germania (-1,6%) e Lituania (-0,9%)”. Per ciò che concerne il gas invece, il prezzo è salito in 20 Stati. Gli aumenti maggiori in Irlanda (+17,3%), Bulgaria (+16,5%), Svezia (+16,4%) e Romania (+16,3%). In Italia è salito dell'8,8%. Cali in Croazia (-2,5%), Portogallo (-1,9%), Ungheria (-0,4%) e Germania (-0,2%).
Ciò è quanto reso noto da Eurostat.
Tratto da:
Ansa Europa.