Le Istituzioni dell’Unione europea hanno raggiunto un Accordo provvisorio su nuove norme e obiettivi vincolanti per la riduzione dei rifiuti. Gli Ambasciatori Ue esamineranno il Testo il 20 Dicembre dell’anno in corso ma il via libera finale arriverà dal Consiglio a guida bulgara e dalla plenaria dell’Europarlamento nel 2018.
Il compromesso sul ‘Pacchetto rifiuti’ fissa target vincolanti, a livello europeo, da soddisfare entro il 2025, il 2030 e il 2035. Gli stessi riguarderanno la quota di raccolta differenziata su rifiuti urbani e da imballaggio e un obiettivo per i rifiuti urbani collocati in discarica entro il 2035. L’Accordo prevederà inoltre una metodologia comune per calcolare i progressi compiuti, requisiti più severi per la raccolta differenziata, requisiti minimi per la responsabilità estesa del produttore.
Si tratta di un regime che prevederà un contribuito dei produttori alla raccolta di beni usati, lo smistamento e il loro trattamento per il reciclaggio.
Tratto da:
Ansa Europa.