Nel 2015 sono risultati essere in aumento i casi di listeriosi letale e il campylobacter si è confermato la causa più comune delle infezioni di origine alimentare in Europa, mentre sono calate le salmonellosi da consumo di uova. Questi sono i risultati principali del Rapporto ‘Tendenze e le fonti delle zoonosi, degli agenti zoonotici e focolai di tossinfezione alimentare nel 2015’, reso pubblico dall’Agenzia europea per la Sicurezza Alimentare di Parma.
Nel corso del 2015 la listeriosi ha quindi colpito circa 2.200 persone causando 270 morti, il numero più alto mai registrato nell’Unione europea. Gli anziani sono risultati essere i più vulnerabili. La percentuale di casi nel gruppo over 64 è passata dal 56% del 2008, al 64% nel 2015. In base al Rapporto Efsa l’Italia, nel 2015, ha avuto un numero contenuto di infezioni di origine alimentare:”37 focolai e 125 casi di salmonella, 1 solo focolaio di Campylobacter e uno anche per listeria, botulino e trichinella”.
Tratto da:
Ansa Europa.