Ok alla libertà di fare acquisti online su siti e portali diversi da quelli del proprio Paese, dai pacchetti vacanze e auto in affitto, fino ad abbigliamento e servizi cloud. Stop invece alle restrizioni sui pagamenti, spesso bloccati a causa di carte di credito di un Paese membro diverso. Questo è il risultato dell’Intesa trovata al Consiglio europeo Competitività a maggioranza qualificata, sulla base della proposta presentata dall’Esecutivo comunitario. Da tutto ciò verrà però lasciata fuori musica, video, film, e-book e app.
Con le nuove regole i commercianti su internet non potranno più discriminare i consumatori sulla base della loro residenza su prezzi, offerte, termini e condizioni d’acquisto, quando le merci sono consegnate nel Paese dell’acquirente, o dove d’accordo con lo stesso, per servizi elettronici come cloud e web-hosting, ma non quelli protetti da Copyright e servizi ricevuti dal consumatore nel Paese dove opera il commerciante, come Hotel, eventi sportivi, biglietti per spettacoli o parchi d’attrazioni.
Tale Accordo dovrà adesso essere negoziato con il Parlamento europeo.
Tratto da:
Ansa Europa.